Baby pit stop
I baby pit stop sono spazi comuni dove le mamme e i bebè possono fermarsi senza alcun problema, per un cambio pannolino veloce e per un ‘rifornimento’ di latte.
I baby pit stop prendono il nome dal famoso ‘pit stop’ della Formula 1, quando le auto da corsa di fermano durante il Gran Premio per il cambio gomme o il rifornimento di carburante e poi riprendono la gara.
I baby pit stop è il punto in cui fermarsi per allattare al seno il proprio bambino, è offerto dai negozianti e dagli enti pubblici, qui lo si può fare in tutta tranquillità. Questo servizio, promosso da alcune associazioni, una su tutte l’Unicef, è completamente gratuito. Di solito il lungo prescelto ha almeno una sedia o una poltroncina e, possibilmente, anche un fasciatoio.
L’idea è partita da La Leche League nel 2004 e ora si è assolutamente ingigantita. Accolta ta tante altre associazioni. Questi ambienti protetti sono del resto l’ideale per le mamme e i loro piccoli.
I centri Baby Pit Stop di Unicef sono facilmente riconoscibili dal logo esposto in vetrina o sulla porta di ingresso principale dello store. Per trovare quello più vicino a noi, c’è anche un’apposita app, Babypitstoppers, un’applicazione gratuita che offre una mappa dettagliata. I punti in cui allattare sono 4000 in tutta Italia: non solo grandi città come Milano, Roma e Bari ma anche piccoli centri.
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