Bambini al mare: educazione acquatica

Giu 26
Scritto da Annamaria avatar

Bambini al mare felici e contenti, ma prima di fargli fare i bagni, sappiate che è necessaria una buona educazione acquatica per tutti loro e bisogna iniziare sin da piccolissimi.

Il decalogo dell’educazione acquatica per i bambini al mare è di Aquatic Education. Rimane attualissimo e prezioso e offre consigli assolutamente da seguire. Un bravo genitore è sempre disposto a imparare per trasmettere, poi, al pargolo.

I bambini al mare devono essere tranquilli e sereni, il decalogo dell’educazione acquatica serve, in definitiva, proprio a questo:

  1. Educa i tuoi figli a una buona acquaticità, dai primi bagnetti alla prima scoperta del mare: se non sai come affrontare con sicurezza l’ambiente acquatico informati e apprendi.
  2. Tieni sempre a vista i bambini anche nelle piscine e nei tratti di mare sorvegliati dai bambini.
  3. Sorveglia attentamente i bambini anche quando hanno i braccioli o ausili di galleggiamento.
  4. In acqua con i tuoi bambini gioca, divertiti, ma valuta sempre le tue capacità natatorie. Inoltre rispetta e fai rispettare ai tuoi figli i divieti di balneazione.
  5. La maggior parte dei laghi e dei fiumi non è balneabile; in acque torbide e prive di sorveglianza evita la balneazione anche se sei un nuotatore esperto.
  6. Ogni azione genera una conseguenza: non avere comportamenti eccessivi e sii un genitore prudente.
  7. Ricordati che l’apnea è pericolosa anche in un metro d’acqua, ammira i fondali, ma al primo bisogno di respirare riemergi. Utilizza il sistema di coppia: uno in superficie e l’altro si immerge. Utilizza sempre il pallone segnasub.
  8. Rispetta l’ambente acquatico marino: guardare e non toccare. Alcune specie possono essere pericolose.
  9. In barca o sul gommone prendi visione delle norme e fai indossare il giubbetto salvagente ai bambini.
  10. Se avvisti una boa con una bandierina stai almeno a 100 metri di distanza, significa che c’è un subacqueo in immersione.

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