I bambini sono ormai quasi tutti in DAD, noi genitori dobbiamo far sì che non perdano interesse per una scuola così diversa. Non è facile. E’ soprattutto opportuno prevenire i disagi: quelli alla vista, alla postura, ma pure quelli dovuti all’affaticamento fisico e mentale. E’ davvero complicato.

Prevenire i disagi per i bambini in DAD è prioritario. Lo sapevamo che l’illuminazione della postazione dalla quale si collegano per la didattica a distanza deve garantire una luminosità sufficiente e un contrasto appropriato tra lo schermo e l’ambiente circostante? Queste esigenze vanno rispettare come pure consigliare loro di assumere una postura corretta di fronte al dispositivo. “Lunghi periodi di tempo trascorsi in una posizione obbligata possono causare disturbi al nostro fisico”, “uno sforzo visivo in modalità ravvicinata protratto nel tempo può affaticare la vista”, si legge su una nota del MIUR.

L’uso protratto del videoterminale potrebbe provocare nel lavoratore/studente: “affaticamento visivo (bruciori, lacrimazione, astenopia, fotofobia, diplopia); disturbi muscolo-scheletrici (cefalea, cervicobrachialgie, lombalgie); stanchezza (disturbi di tipo psicologico e psicosomatico)”. Per tutte queste ragioni siamo obbligati a vigilare sui nostri bambini che ora studiano in DAD, prevenire i loro disagi e a far sì che quando il computer si spenga il loro mondo sia fatto non solo di studio, ma anche di giochi insieme a loro. Il momento è drammatico, ma prima o poi finirà: teniamo duro e sosteniamo i nostri piccoli, non dimentichiamoli davanti a uno schermo, seppur pieno zeppo di nozioni.

Tags: bambini, Bambini in DAD: prevenire i disagi, bambino, consigli, dad, didattica a distanza, disagi, il bambino, scuola

Questo articolo è stato pubblicato da Annamaria il martedì, Novembre 10th, 2020 alle 14:30 nelle categorie IL BAMBINO. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.