Lo svezzamento è un momento importante nella vita del bambino come pure in quella della mamma che deve pian, piano staccarlo dal proprio seno.
La tranquillità e la pazienza sono parole obbligate che accompagnano passo dopo passo lo svezzamento del bambino. Per essere certe di non sbagliare, si deve seguire un percorso preciso nell’introdurre i cibi adatti, seguire un certo criterio nello svezzamento del bambino: ma quali alimenti introdurre e come farlo?

Lo svezzamento ha inizio al sesto mese circa, quando il bambino è in grado di rimanere seduto senza un aiuto. In questo periodo si è completata la maturazione intestinale, lo sviluppo neurologico, poi, permette al bimbo di masticare e deglutire in maniera

Per iniziare lo svezzamento del bambino è meglio seguire i consigli del proprio pediatra di fiducia. C’è comunque una lista di cibi da introdurre progressivamente secondo il grado di allergenicità.
E’ opportuno che gli alimenti vengano offerti al piccoli nel cucchiaino adatto, permettete pure che tocchi il cibo con le mani, perché abbia le sue esperienze con il tatto. Se inizialmente non gradisce il tipo di alimento, non demordete, dovete ridare la stessa cosa anche nelle giornate successive, è questione di abitudine a un sapore assai diverso. Mi raccomando, fate rimanere vostro figlio con la schiena eretta, così che non rischi di soffocarsi e fatelo bere spesso. Non dategli nula di zuccherato. Tenete ben a mente che il latte vaccino va offerto dopo i 12 mesi. Andandi avanti, tra i 9 mesi e l’anno, il bebè deve mangiare principalmente due volte e fare merenda altre due. Non esagerate.

Tags: alimenti, bambini, bambino, bimbi, cibo, il bambino, neonato, nutrirsi, nutrizione, svezzamento

Questo articolo è stato pubblicato da Annamaria il giovedì, Agosto 18th, 2016 alle 15:42 nelle categorie IL BAMBINO. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.