La vacanza con il neonato al mare deve avere orari scanditi nella giornata. In spiaggia si può portare il bimbo tra le 7 e le 10,30 del mattino e dopo le 17,30 il pomeriggio. La protezione solare + 50 sfp deve essere messa 30 minuti prima dell’esposizione al sole. Il bebè va protetto con indumenti leggeri e in cotone naturale, traspiranti, raccomandato l’uso di un cappellino a falda larga. Se il piccolo è allattato al seno, per idratarlo, dategli una poppata in più, altrimenti offrirgli il biberon, così da stare tranquille. Per controllare se stia soffrendo, controllare la quantità di urina nel pannolino, se è asciutto, significa che è disidratato.

Anche la presenza di secchezza delle muscose o una maggiore irritabilità potrebbe significare che la vacanza con il neonato al mare non procede come dovrebbe, intervenite subito e aiutatelo a stare meglio.

Nelle prime settimane di vita del bambino è sconsigliabile immergerlo tra le onde del mare o in piscina. Raramente la temperatura dell’acqua è adatta al bebè, inoltre, se c’è ancora il residuo del cordone ombelicale e l’area non è cicatrizzata, non è opportuno fargli fare il bagno

Per la vacanza con neonato al mare fate una valigia leggera, con tutine e costumini, ma portate anche qualcosa di più caldo per evitare la sera colpi d’aria e proteggete le orecchie con un cappellino stretto in cotone stretch, così da evitare i colpi di vento.

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Questo articolo è stato pubblicato da Annamaria il venerdì, Luglio 9th, 2021 alle 13:45 nelle categorie VIAGGIARE CON BAMBINI. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.