Viaggio aereo con neonato

Mar 30
Scritto da Priscilla avatar

Non ci sono contoindicazioni per far volare i vostri bimbi in aereo con voi, da una certa età in poi, generalmente stabilita autonomamente da ogni compagnia aerea, oltre che dagli aeroporti e generalmente successiva ai 30-45 giorni.
Il primo consiglio, quindi, è di cercare tra i “termini e condizioni” del vostro trasporto quali sono le limitazioni di età per l’ammissione a bordo dei neonati.

Il fatto che il bambino non paghi il biglietto e voli gratis o con poca spesa è dovuto al fatto che il bimbo non ha un posto assegnato, ma è previsto seduto in braccio a un adulto: dimenticate prima di partire agio e sonnellini, a meno che non imbarchiate un ovetto tipo maxi-cosi, che vi ammettono a bordo solo se l’aereo non è pieno.

Tipicamente, nel peso previsto per la franchigia del bambino è incluso anche un passeggino, che viene consegnato al personale addetto al check in e successivamente viene fatto ritrovare all’arrivo, proprio all’ingresso del bocchettone di collegamento: consigliamo di viaggiare con un passeggino ultraleggero, che anche se meno comfortevole per il bimbo, è sicuramente più comodo e maneggevole.

L’indicazione princiapale per un volo aereo con baby è quello di ricordarsi di farlo “compensare” correttamente in fase di decollo e di atterraggio. E’ fondamentale che il bimbo succhi e deglutisca (attaccato al seno materno, a un biberon o a un ciuccio) in modo da non provare dolore alle orecchie: se sentite il bimbo piangere vuol dire che qualcosa non va, e deve compensare deglutendo più intensamente. Non tralasciate questa procedura, è importante.

La cintura di sicurezza per bimbi vi verrà consegnata dal personale di bordo. In caso di emergenza, le norme di sicurezza indicano che bisogna prima pensare a se stessi e poi aiutare i bambini.

Infine un piccolo trucco per far divertire i vostri bimbi e per muovervi agevolmente: se non avete a disposizione il passeggino, in aeroporto sistemate il bimbo nel cestello superiore di un carrello, ovviamente ben tenuto e stretto almeno da un braccio di un adulto, per non farlo cadere. Vedrete che lui si divertirà un mondo e voi correrete spediti verso la vostra meta.

Foto: (c) GoMamma.it – Riproduzione vietata.

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