Agopuntura in gravidanza
Pregnant woman in an acupuncture therapy at the health spa
L’agopuntura in gravidanza può essere usata, è molto utile sia prima che dopo il parto, funziona per attenuare la nausea gravidica, le lombalgie e le emorroidi. L’agopuntura in gravidanza viene utilizzata anche per il rivolgimento fetale. Dopo la nascita del bebè può essere ottima per trattare la scarsa montata lattea o l’ingorgo mammario.
L’agopuntura è sicura, non presenta rischi per il paziente. Raramente si possono avere minimi effetti collaterali quali piccoli ematomi che si risolvono spontaneamente.
La nausea gravidica, soprattutto nel primo trimestre, è un dramma per alcune donne. Rivolgendosi a un agopuntore in gravidanza riesce a trovare quel beneficio tanto cercato, senza controindicazioni. Il reflusso gastro-esofageo è un altro disturbo che interessa un terzo delle donne in dolce attesa, soprattutto nelle ultime settimane di gravidanza, anche in questo caso con l’agopuntura ci sono miglioramenti, come pure con la lombosciatalgia che molto spesso si presenta nel terzo trimestre per il cambio del baricentro e della postura dovuto al crescere della pancia.
L’agopuntore segue le donne incinte anche in vista del travaglio con trattamenti che favoriscono l’inizio spontanea del parto, questo aiuta a ridurre il numero delle induzioni del parto farmacologiche.
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