Cervicometria
Spesso ci sono esami che ci chiediamo a cosa servano e che sono essenziali quando si è in dolce attesa, come la cervicometria.
Perché in gravidanza si fa la cervicometria? A cosa serve esattamente? E’ importante avere sempre chiaro come affrontare una gestazione e cosa è opportuno fare, sempre seguendo i consigli del nostro ginecologo.
La cervicometria è un esame ecografico della cervice uterina eseguito per via transvaginale a 19-24 settimane di gravidanza, il quale viene effettuato per misurare la lunghezza del collo dell’utero.
Lo 0,6% delle donne in gravidanza partorisce prima della 32° settimana di gestazione. Non è semplice identificare questi casi. La cervicometria è un metodo efficace per predire un parto pretermine. I valori normali sono almeno 15mm nelle gravidanze singole e almeno 25 mm nelle gravidanze gemellari. Nelle donne in cui la misurazione della cervice è al di sotto dei valori di normalità, esiste un rischio del 55% di avere un parto pretermine sotto la 32a settimana). Per le altre in cui invece la misurazione supera questi valori il rischio è 0,6%, cioè pari alla popolazione generale. Dovranno comunque essere considerate ad alto rischio le donne con precedente parto pretermine.
Tags: a cosa serve la cervicometria, cervicometria, cervicometria in gravidanza, donna, ecografia, esame medico, gravidanza, mamma, perché fare la cervicometria