Le ecografie sono fondamentali in gravidanza. La prima è quella che verifica l’esistenza di una gestazione e certifica che tutto procede per il meglio, è la transvaginale, interna. Viene fatta con uno strumento che, ricoperto con una guaina di lattice e da gel, viene inserito all’interno della vagina. La sonda emette delle onde sonore, queste rendono possibile valutare lo stato degli organi interni. L’esame chiarisce lo stato di salute del feto, la morfologia, gli arti e il polo cefalico. Si può fare appena il test di gravidanza è positivo per verificare l’impianto e la presenza del battito. Altrimenti si fa tra la sesta e l’ottava settimana come controllo del primo trimestre.

Le ecografie in gravidanza di certo non si esauriscono. A partire dal secondo semestre si fanno quelle esterne, chiamate anche transaddominali. Quante? Dipende dal vostro stato di salute, da come procede il pancione e dal vostro ginecologo.

Il sistema Sanitario Nazionale prevede tre ecografie in gravidanza: la prima (transvaginale) durante il primo trimestre, solitamente tra l’undicesima e la tredicesima settimana, e serve a verificare che tutto vada bene; la seconda si effettua tra la ventesima e la ventiduesima settimana, viene detta ecografia morfologica; la terza si effettua tra le 28 e le 32 settimane di gestazione, serve per verificare il buon avanzamento della gravidanza.

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Questo articolo è stato pubblicato da Annamaria il mercoledì, Agosto 25th, 2021 alle 14:10 nelle categorie GRAVIDANZA. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.