Erbe che si possono assumere in gravidanza
Ci sono alcune erbe che si possono assumere in gravidanza e altre no. Alcune sono utilissime, sia per chi è in dolce attesa, sia per i bambini. Altre con il pancione sono da evitare.
La fitoterapia ha origini lontanissime, risalenti a quasi 5000 anni fa, molti di noi si affidano alla loro cura attraverso le piante, per questa ragione è importante sapere quali sono le erbe che si possono assumere in gravidanza, senza rischiare.
Tra le erbe che si possono assumere in gravidanza c’è sicuramente lo zenzero, ottimo contro la nausea. Vanno bene anche la valeriana, la melissa, la passiflora: servono per rilassarsi e dormire meglio. La camomilla e l’altea possono essere utilizzate anche per i bambini dai due anni in su.
Sconsigliate, invece, la liquirizia, la senna, il rabarbaro, il ginseng, l’aloe, che possono far avere durante la gestazione pericolosi spasmi e contrazioni. La salvia e il carciofo sono pure da evitare: contrastano la produzione di latte.
Il consiglio rimane quello di affidarsi sempre agli specialisti del settore, in grado di consigliare al meglio le mamme. Gli esperti in terapie naturali sapranno regalare i consigli giusti. Acquistare sempre prodotti di alta qualità ed evitare chi vorrebbe darci ‘erbe miracolose’. In tal caso diffidare fortemente.
Tags: bambini, bambino, consigli, cura con le piante, donna, erbe, Erbe che si possono assumere in gravidanza, fitoterapia, gestazione, gravidnza, in gravidanza, incinta, mamma