Erbe dannose in gravidanza
Ci sono erbe prodigiose, che normalmente fanno bene, come il tarassaco, molto usato contro la cellulite e le gambe gonfie, ma dannose in gravidanza e pure durante l’allattamento. I rimedi naturali sono utili, bisogna però sapere bene cosa si può assumere e cosa no col pancione.
Ricordando che nel primo trimestre di gestazione è sempre meglio non prendere nulla, tra le erbe dannose in gravidanza, da evitare assolutamente il tarassaco, appunto, frangula, rabarbaro, senna, cascara e aloe, drenanti, lassative e purganti.
Le altre erbe dannose in gravidanza sono l’iperico, il Ginko, il ginseng, il fucus, la liquirizia, il partenio, l’uncara e l’iperico, il tea tree oil. Alcune di queste provocano una stimolazione di contrazioni uterine, altre invece sono fluidificanti del sangue o servono al dimagrimento.
Menta, arancio amaro e finocchio non vanno bene perché troppo concentrate: possono scatenare allergie.
In allattamento no alla salvia e pure al carciofo, rallentano la produzione di latte. Il finocchio va utilizzato solo come tisana.
Prima di commettere imprudenze, è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico di fiducia che saprà consigliarvi al meglio e dirvi, secondo del vostro stato di salute e il proseguire della vostra gestazione, come agire e cosa assumere e cosa no. Mi raccomando!
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