Gengive in gravidanza
Come curare le gengive in gravidanza? Quando si è incinta si possono avere problemi, meglio stare attente.
Con i giusti accorgimenti si può curare le gengive in gravidanza. “Durante la gravidanza, estrogeni e progestinici sono maggiormente in circolo nel sangue e amplificano la risposta infiammatoria, aumentando il sanguinamento gengivale”, ha spiegato Mario Aimetti, presidente della Società Italiana di Parodontologia (SIDP) e docente di Parodontologia all’Università di Torino.
Non fatene un dramma perché è solo un fatto transitorio. Se invece si ha già la parondotite, con la gestazione può peggiorare. “La parodontite comporta una immissione in circolo di tossine e mediatori infiammatori che svolgono effetto a livello sistemico e diversi studi scientifici la associano a parto pretermine e ridotto peso alla nascita”, ha aggiunto l’esperto all’Ansa.
Per curare le gengive in gravidanza, bastano cinque piccoli accorgimenti: “Tutte le donne che scoprono di essere incinta dovrebbero subito effettuare una accurata visita delle gengive per escludere la presenza di parodontite, quindi impostare una terapia di controllo dell’infiammazione. In secondo luogo, effettuare corretta igiene orale a casa, con uno spazzolino preferibilmente elettrico, da usare almeno 4 minuti: meglio una volta al giorno bene, che 20 volte al giorno per pochi secondi. Non dimenticare poi l’igiene interprossimale quotidiana per rimuovere la placca: filo o scovolino sono essenziali. Nel periodo di gravidanza, considerata la maggior tendenza all’infiammazione, si può aggiungere un colluttorio a base di olii essenziali o clorexidina in bassa concentrazione. Infine, prevedere nel corso dei nove mesi sedute di igiene dentale in studio, con frequenza che dipende dalla gravità del problema”.
Tags: consigli parodontite, cura, curare, donna, gengive, gengive in gravidanza, gravidanza, incinta, regole, rimeti