Tatuaggi in gravidanza
Sono in molte, forse sempre di più quelle pazze dei tatuaggi. Ma si possono fare in gravidanza? Il tattoo è spesso un modo per rendere indelebile un momento importante della nostra vita. Io stessa ne ho tre che mi ricordano cose importanti.
Prima di farsi fare dei tatuaggi in gravidanza e in allattamento è innanzitutto necessario chiedere al proprio medico di riferimento. Questo perché l’inchiostro utilizzato, come anche la sostanza utilizzata per fissare il colore, possono essere pericolosi, data la natura potenzialmente tossica.
C’è anche da considerare che le difese immunitarie, durante la gestazione, si abbassano, quindi una donna è più esposta a reazioni allergiche. Se si pensa ai pericoli maggiori, c’è pure il richio di contrarre malattie come HIV o epatite B. E’ per questo che molti dottori sconsigliano di fare i tatuaggi in gravidanza.
Idem per la fase di allattamento, proprio per evitare che sostanze pericolose possano essere assunte dal neonato mediante il latte.
Anche la rimozione dei tatuaggi deve essere evitata durante la gravidanza dato che il laser frantuma il colore dei tattoo che viene assorbito dall’organismo.
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