Viaggiare in gravidanza

Mar 04
Scritto da Annamaria avatar

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Viaggiare in gravidanza fa bene. Lo so, bisogna sentirsi tranquille prima di andare in vacanza con il pancione, ma vi assicuro che è possibile, anche con i tanti allarmi nel mondo, compreso quello per la zanzara Zika, pericolosa per chi aspetta un bambino.
Per viaggiare sicure in gravidanza basta usare la testa e accorgimenti che vi daranno maggiore serenità.
Qualche consiglio? Semplice, uno su tutti: se siete convinte di andare in ansia, non lo fate, dovete sempre seguire l’istinto. Se, invece, siete portate a muovervi, allora, pur con qualche cautela, partite e via!

Il momento migliore per viaggiare in gravidanza è durante il secondo trimestre di gestazione. Mi raccomando: consultare il proprio ginecologo comunicandogli l’itinerario del viaggio, alcune compagnie aeree soprattutto nelle ultime fasi della gravidanza, tra l’altro, richiedono il certificato medico per permettervi di volare via. I diversi vettori aerei, poi, stabiliscono regole differenti, per cui è sempre bene segnalare il proprio stato in anticipo.
Vi ricordo che i vaccini con virus vivo attenuato in gravidanza di solito vengono sconsigliati. Un volo troppo lungo, sappiate, che può darvi noia, soprattutto a gambe e piedi. Scegliete i posti che sono più comodi, anche se un po’ più cari, e alzatevi spesso. Se potete, indossate le apposite calze che faranno andare meglio la circolazione sanguigna. In aereo bevete molto per evitare la disidadrazione, la cintura di sicurezza allacciatela sotto il pancione.
Se vi sposterete invece in autobus o in macchina, non sollevate bagagli troppo pesanti ed evitate spostamenti infiniti. Da evitare le località ad alta quota o dove il caldo sia insopportabile, meglio di no. Potreste stancarvi troppo, sudare moltissimo e agitarvi di conseguenza. Vedrete che viaggiare in gravidanza alla fin fine vi rilasserà parecchio

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