Abbigliamento low cost bambini
A mia figlia comprerei tutto, senza badare a spese, è chiaro. E alzi la mano quale mamma non lo farebbe. In tempi di crisi, però, è giusto pensare anche a risparmiare, senza far mancare nulla ai nostri figli, ovviamente. L’abbigliamento low cost per i bambini (e anche per i grandi), ci dà una mano.
Anche con l’abbigliamento low cost i bambini possono essere vestiti bene e non sfigurare in ogni occasione: chi ha gusto, ha gusto, del resto.
Certo, si possono aspettare i saldi, ma, se si vuole, si può acquistare un intero guardaroba stagionale da chi ha abbigliamento low cost per i bambini fashion, che rispetti le mode e i trend più attuali. Si può dare un’occhiata (anche aiutati dal web) a H&M, Zara, Mango, Z Enfant, Kiabi. Prezzi contenuti anche da Benetton, OVS, Original Marines. Poi ci sono le outlet a completare il quadro.
Abbigliamento low cost, ok, ma quando si ha una certa somma e solo quella a disposizione, è preferibile fare uno shopping razionale, magari compilando proprio una lista di quel che serve al piccolo maggiormente. Le scarpe per tutti i giorni, resistenti e di buona fattura, ad esempio, saranno sicuramente ai primi posti della scaletta o il giubbotto o piumino, che deve essere impermeabile e caldo. Poi, via, via, ci sono le t-shirt, le tute, i jeans e i pantaloni, le gonnelline, i vestitini.
Io di solito divido l’armadio di mia figlia in sezioni: c’è quella scuola, quella sport e tempo libero, quella feste.
Un ulteriore dritta: studiate un po’ di look e comprate seguendo questo criterio, con capi interscambiabili da un look all’altro, sia per i maschietti che per le bimbe, vedrete che vi chiarirà ancora di più le idee.
Tags: abbigliamento, abbigliamento low cost bambini, bambini, consigli, idee, low cost, moda, moda premaman e bimbo, shopping, shopping online