Natale 2011: consigli per gli acquisti
Manca ancora un po’ per Natale, ma pensare ai regali per i nostri cari prima che si scateni la corsa dell’ultima ora è sempre meglio. A dare consigli preziosi è un’esperta, Rossella Migliaccio, consulente d’immagine, bridal stylist e specialista in personal branding, che offre un decalogo dei doni.
1 – Quando fate un regalo non pensate a ciò che piace a voi, ma a ciò che piacerebbe al destinatario del dono. Molto spesso infatti, ci lasciamo guidare dal nostro gusto personale, allontanandoci dall’obiettivo prefissato: un regalo che sia gradito a chi lo riceve. Questo vale soprattutto per l’abbigliamento: il colore, il modello e lo stile deve valorizzare la persona che poi lo indosserà, a prescindere da ciò che compreremmo per noi stessi.
2 – La fretta è una cattiva consigliera, quindi è utile stilare una lista dei regali già nei mesi che precedono il Natale. Avrete tutto il tempo per captare i desideri delle persone care: tra amiche si parla spesso di shopping, basta prendere nota di volta in volta per arrivare pronti al momento degli acquisti. Indagando in tempi non sospetti, evitiamo anche il rischio di rovinare la sorpresa.
3 – Il bigliettino non è solo una formalità, ma un pensiero gentile che spesso commuove più del regalo stesso. Per questo non va mai tralasciato: non c’è bisogno di acquistarne di super elaborati, basta un semplice cartoncino per dedicare un pensiero dolce e personale a chi riceve il regalo. Bando dunque ai messaggi standard!
4 – Certo, a tutti piacerebbe ricevere qualcosa di prezioso, ma non è affatto una questione di budget. Si tratta di far capire alla persona cara che quel regalo è nato proprio per lei, che è stato “pensato” e ricercato (o addirittura personalizzato). Insomma che non è stato comprato all’ultimo momento! Possibilmente studiamo anche una sorpresa: fa sempre piacere perché risveglia il bambino che è in ognuno di noi.
5 – In quest’epoca in cui tutti hanno già tutto, i regali più graditi sono spesso i servizi, ovvero quelle coccole che non sempre ci si riserva da soli: un massaggio, una consulenza di immagine, un tour enogastronomico, una giornata alla spa…
6 – Il peggio del cattivo gusto è il riciclo dei regali. Denota scarso interesse, tirchieria e poco rispetto, perché non è altro che una bugia… E poi che brutta figura! Non è meglio dire la verità e puntare su qualche altra cosa? Piuttosto riservate i regali non graditi a uno swap party post-natalizio!
7 – I regali più rischiosi sono quelli per la casa: fateli solo se conoscete bene il destinatario e se siete davvero certi che il dono sia in armonia con l’ambiente. In caso di errore infatti, potreste mettere la persona nell’imbarazzo di dover per forza esporre in casa un oggetto fuori luogo…
8 – Un’idea sempre gradita (a meno che il destinatario non sia di quelli perennemente a dieta) e’ il regalo culinario, a patto che sia qualcosa di ricercato, come un prodotto tipico oppure qualcosa di biologico. Potete puntare anche su un vostro manicaretto, ma solo se siete davvero bravi e il piatto si presenta molto bene. Belli anche i libri di ricette oppure le degustazioni o le lezioni di cucina e sommelier.
9 – Il regalo deve essere personalizzato, ma non troppo “personale”. Alto rischio dunque per occhiali da vista o da sole, profumi (regalo di cui si abusa spesso) oppure capi di abbigliamento che andrebbero provati (a meno che non andiate sul sicuro). Per i capi moda meglio puntare sugli accessori che non vanno provati, ma necessitano di una buona conoscenza dello stile del destinatario.
10 – Qualunque sia il budget, partite sempre da una passione… Lei è appassionata di cosmetici? Si parte da uno smalto griffato fino a una lezione di trucco. Oppure di moda? Si va dal dvd cult, come Colazione da Tiffany, fino al pezzo must have di stagione. Lui è appassionato di auto? Da un libro fotografico sulle auto di pregio fino alla giornata all’autodromo per un giro su un’auto da corsa. Oppure di sport? Dal gadget della squadra del cuore fino al biglietto per il derby o una giornata agli allenamenti.
Se poi ci si volesse far dare una mano ‘esperta’, allora si può ricorrere a una sessione di Christmas Shopping che parte da 150 Euro e la si può anche acquistare in condivisione con un’amica. “Fare un regalo deve essere un piacere, non uno stress – commenta Rossella Migliaccio – la nostra consulenza serve per trovare un regalo gradito per tutti: dal pensierino di pochi euro a quello più impegnativo… Tutto in un’unica sessione di shopping”. Addirittura, se non si ha tempo, è possibile pure realizzare uno shopping su commissione, con la certezza di trovare qualcosa di originale, gradito e “pensato” per chi lo riceve. Basta inviare un “identikit” delle persone a cui fare il regalo e il budget che si ha in mente…
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