Carbonara
Nel Carbonara Day non si poteva non parlare della regina delle ricette romane, perché la pasta alla carbonara in effetti lo è e Bibi impazzisce quando gliela preparo. Devo ammettere che più che i tradizionali spaghettoni, quelli grossi, io preferisco i rigatoni, quindi la pasta corta e anche lei, per questo la ricetta la illustrerò così: ma è l’unica variazione dall’originale che mi concedo. Promesso.
Per realizzare una carbonara sopraffina in casa occorre avere:
500 grammi di rigatoni (o spaghetti grossi)
200 grammi di guanciale (e non pancetta)
5 uova
130 grammi di pecorino romano
Sale q.b sia x acqua della pasta ma un pizzico anche nelle uova
Pepe nero (attenti ai bambini però)
Innanzitutto mettere a bollire l’acqua per la pasta e salarla. Grattare quindi il pecorino in maniera grossolana. Tagliare il guanciale a listarelle, ma non finissime e metterlo in padella a sfrigolare. Non serve aggiungere olio, ma se proprio doveste, mettetene pochissimo. Quando sarà trasparente e croccante, toglietelo dalla padella in cui è stato soffritto. All’interno della stessa padella rompere le 5 uova, unire il pecorino e se volete un pizzico di sale e un po’ di pepe e sbattere bene con la forchetta fino ad amalgamare. Scolata la pasta mischiate i rigatoni o gli spaghetti direttamente nella padella a fuoco spento. L’uovo non deve cuocere, ma diventare una crema. Unite anche il guanciale fritto. Buon appetito a tutti voi!
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