Il casatiello rustico
Tra pochi giorni è Pasqua! Per la colazione del 31 marzo (ma non solo) è d’obbligo il salato. Il casatiello rustico campano è una ricetta che si perde nella notte dei tempi. Ci vuole un po’ per realizzarlo, ma perché non provarci?
Occorrono:
600 g di farina
225 g di strutto
200 g di salame napoletano
1 dado e 1/2 di lievito di birra
sale
pepe in abbondanza
1 cucchiaio da tavola di pecorino romano
2 cucchiai da tavola di parmigiano
6 uova intere con il guscio
Amalgamare la farina con 50 grammi di strutto, il lievito diluito in un po’ di acqua tiepida, un pizzico di sale e l’acqua necessaria per ottenere una pasta piuttosto morbida. Lavorare il tutto con forza per una decina di minuti. Formare una palla, coprirla e farla lievitare per 2 ore, finchè il volume non sia raddoppiato.
Trascorso il tempo, sbatterla con le mani e spiararla a rettangolo spesso 1 cm., spalmarla con poco strutto e cospargerla con il pepe e il parmigiano. Piegarla in due, spennellarla con un altro po’ di strutto, unire il parmigiano che resta, il salame sbriciolato, il pecorino e altro pepe, piegarla nuovamente, spianarla e spalmarla ancora di strutto, fino a quando non sarà asaurito.
Prendere un pezzetto di pasta grande come un piccolo panino, spalmarlo di strutto e lasciarlo lievitare (servirà a fissare le uova sul casatiello). Avvolgere a salame la restante pasta.
Spennellare d’olio uno stampo a ciambella del diametro di 30 cm., disporre dentro il salame di pasta sovrapponendo le due estremità, coprire e far lievitare ancora 3 ore. Sulla pasta lievitata, appoggiare le uova con la punta verso il centro dello stampo. Con il panino lievitato fare un rotolino spesso 3 mm., dividerlo in 12 striscioline e incrociarle a due a due sulle uova facendo aderire le estremità sulla pasta. Cuocere in forno a 180° per circa 1 ora.
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