L’allarme l’ha lanciato il sottosegretario alla Salute Francesca Martini in occasione della prima fase del progetto nazionale ‘Disturbi del comportamento alimentare: per un’azione di sistema’: 3 milioni di italiani presentano disturbi alimentari, 2 sono adolescenti e la crescita è stata esponenziale per i bambini tra i 10 e i 14 anni.

Lo stress, le difficoltà in famiglia, i media e la moda sono le principali cause della piaga dell’anoressia e della bulimia. Le ragazzine sognano un futuro da modelle e veline, così rinunciano al cibo o incominciano a vederlo non come un piacere nel quoditiano, ma come un nemico da sconfiggere.
La colpa è anche del web, secondo il ministro Meloni. Esistono siti e blog in cui anoressia e bulimia vengono esaltate come un vero e proprio status.
Per combattere il problema l’ospedale pediatrico Bambin Gesù ha messo online un sito apposito, www.timshel.it, in cui si aiuta chi ha bisogno a riconoscere i sintomi per intervenire in tempo. Per guarire, infatti, è importante che la diagnosi sia veloce e si possa agire subito. Ma esistono già 158 Centri per il trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare in Italia: la mappa online è su www.disturbialimentarionline.it.

Tags: 10 anni, 14 anni, adolescenti, anoressia, bambini, bulimia, costume, cura, disturbi alimentari, mamattia, piaga, SALUTE E BENESSERE, società

Questo articolo è stato pubblicato da Annamaria il giovedì, Giugno 10th, 2010 alle 11:19 nelle categorie SALUTE E BENESSERE. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.