Bambini, malanni autunnali
Lo so, è la fine di agosto, ma i malanni autunnali dei bambini sono già dietro l’angolo. Si verificano a fine ottobre, ma se settembre sarà fresco, eccoli lì a opprimere i più piccoli. I sintomi dei malanni autunnali dei bambini sono sempre quelli:
raffreddore, mal di testa e febbre.
I malanni autunnali colpiscono i bambini a causa dell’abbassamento delle difese immunitarie dell’organismo. Il freddo, la pioggia e la presenza di microbi nell’aria completano un quadro per niente positivo. Gli sbalzi di temperatura,, del resto, non fanno mai bene…
Freddo al mattino presto, poi caldo, anche eccessivo, poi di nuovo freddo: tutto questo porta a tosse, febbre, cefalea, astenia e vari dolori muscolari e di articolazioni.
Per cercare di prevenire la malattia, si può far prendere a nostro figlio vitamine C, acquistabili in farmacia. La vitamina C stimola il sistema immunitario, rinforzandone le capacità reattive. Se si vuole e si può soprattutto, si possono anche far fare ai pargoli cure termali.
Le cure termali danno una mano ad allontanare il rischio di bronchiti, tonsilliti, polmoniti, faringiti. Le cure ventilatorie mirano la loro azione sui polmoni o bronchi; i fanghi curativi invece agiscono sull’organismo in generale; i bagni terapeutici sono ottimi per il sistema immunitario.
Quando il bimbo si ammala, tenetelo al letto al calduccio facendogli bere tanto latte. Liquidi e coccole faranno il resto, è solo una leggera influenza del resto… Non fate mangiare merendine troppo caloriche, meglio pastina in brodo e verdure a non finire, evitando di farlo rimpinzare con cioccolato e molto altro. E, anche se la scuola sarà iniziata, non abbiate fretta di rimandarlo in classe, perché, se non sarà guarito completamente, rischierà una pericolosa ricaduta.
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