Bambini: proteggerli da allergeni e inquinamento
I bambini soffrono spesso a causa dell’ambiente e del clima. Sono soggetti a problemi respiratori che possono causare grande malessere, su tutti l’asma. E’ opportuno proteggerli da allergeni e inquinamento, che sono tra le principali cause di questa patologia.
La salute dei bambini viene al primo posto: proteggerli da allergeni e inquinamento è basilare, sia nell’ambiente esterno che in quello interno, tra le quattro mura. Gli agenti inquinanti delle aree cittadine ahimè aggravano i problemi dell’apparato respiratorio, nell’aria sono presenti elevate quantità di polveri sottili, specie nelle strade molto trafficate.
Tutto questo fa malissimo ai bambini. In estate i temporali tropicali, con fulmini tuoni e saette, immettono nell’ambiente circostante in modo rapido allergeni che peggiorano la situazione. In casa il fumo passivo è un’altra causa di disagio. I fumi provenienti dall’esterno pure, anche gli spray profumati non aiutano affatto.
Noi adulti dobbiamo cercare di essere previdenti con i bambini: proteggerli da allergeni e inquinamento, come? Evitando il fumo di sigaretta, prestando attenzione a camini e stufe a gas, che possono produrre gas tossici all’interno delle abitazioni, valutando potenziali allergie al pelo degli animali, facendo le pulizie quando il bimbo non è nella stanza, utilizzando panni umidi e aspirapolvere, non facendo soggiornare i nostri figli in case appena ristrutturate. Occhio! Anche la presenza di alcuni mobili in laminati plastici potrebbero emettere sostanze irritanti per le vie aeree.
Quando si esce, limitare l’uso del passeggino nelle strade con alta densità di traffico, perché sono all’altezza dei tubi di scappamento delle auto. Evitare di fare passeggiate nelle ore di massimo traffico in strada.
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