Bronchiolite: sintomi
Si teme nei prossimi giorni, con il freddo in arrivo, un aumento dei casi di brochiolite nei bambini. I sintomi di questa infezione virale acuta che colpisce il sistema respiratorio dei piccoli, con maggiore prevalenza nei primi 6 mesi di vita, sono facilmente riconoscibili.
L’infezione è secondaria a una trasmissione che avviene primariamente per contatto diretto con le secrezioni infette.La fase di contagio dura tipicamente da 6 a 10 giorni. La bronchiolite innesca un processo infiammatorio con aumento della produzione di muco e ostruzione delle vie aeree. Se sono presenti altre patologie, può essere molto pericolosa. Ma quali sono i sintomi?
Come specifica l’Ospedale Bambino Gesù di Roma, i sintomi della bronchiolite sono:
febbricola e rinite (infiammazione nasale);
successivamente possono comparire tosse insistente, che si aggrava gradualmente, e difficoltà respiratoria – più o meno marcata – caratterizzata da un aumento della frequenza respiratoria e da rientramenti intercostali.
Il più delle volte si risolve spontaneamente e senza conseguenze.In alcuni casi, può rendersi necessario il ricovero, specialmente per bambini al di sotto dei sei mesi di vita. Nei bimbi nati prematuri o di età inferiore alle 6 settimane di vita, è aumentato il rischio di apnea (episodio di pausa respiratoria prolungata) e ne vanno pertanto controllati i parametri cardiorespiratori. Generalmente la bronchiolite è benigna e si risolve spontaneamente in circa 12 giorni. E’ sempre necessario rivolgersi a un pediatra e ascoltare i suoi consigli, seguendo la terapia, in caso di patologia.
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