Cancro infantile: la diagnosi precoce salva la vita
Un messaggio chiaro, lanciato dalla Federazione Italiana delle Associazioni di Genitori Oncoematologia Pediatrica (Fiagop) Onlus in occasione dell’XI Giornata Mondiale contro il cancro Infantile, evento promosso gli scorsi 15 e 16 febbraio in 85 diversi paesi dall’ International Confederation of Childhood Cancer Parent Organizations (Icccpo): “Di cancro infantile si può guarire: non perdiamo tempo!”.
La diagnosi precoce è alla base di tutto, il modo più efficace per sconfiggere il tumore e abbattere il tasso di mortalità tra i piccoli.
Nel nostro Paese ogni anno si ammalano di linfomi, tumori solidi o leucemia 2.100 fra bambini e adolescenti, di cui 1 ogni 650 entro i 15 anni di età. Le percentuali di guarigione sono elevate, ma “dovere di tutti è non lasciare sole le famiglie“, come ha sottolineato Gianluigi De Palo, Assessore alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani di Roma Capitale. “1200 bambini guariscono dal cancro ogni anno su 1600 che si ammalano e l’Italia è il quarto Paese al mondo per numero di donatori di midollo osseo. Due dati che scaldano il cuore e ci dicono che non bisogna rassegnarsi davanti alla malattia”, ha aggiunto.
Tags: bambini, bimbi, cancro, cancro infantile, diagnosi precoce, famiglie, malattia, mortalità, salute, SALUTE E BENESSERE, sussidiarità, tumore