Ceretta in gravidanza
La ceretta in gravidanza è assolutamente sicura: è necessario sfatare i falsi miti. Ci si può depilare: se farlo o meno è una scelta assolutamente personale.
Molte donne vogliono partorire in ordine, i peli sono spesso demonizzati. La ceretta in gravidanza si può fare, sarebbe meglio, però, almeno 48 ore prima del parto, soprattutto se è programmato, quindi si conosce la data. In questo modo, anche nel caso si utilizzi il rasoio, si darà il tempo alla pelle di ‘guarire’.
La ceretta in gravidanza, non è un problema, occorre ricordare, però, che la maggiore produzione di ormoni rende la donna più sensibile, quindi si potrebbe provare maggiore dolore. Nel primo trimestre di gestazione la crescita dei peli rimane regolare, a partire dal quarto mene invece rallenta perché diminuiscono i livelli di progesterone, ormone maschile, e si alzano i livelli di estrogeni, ormoni femminili.
Dato che la pelle è maggiormente sensibile, a volte più secca , e i capillari col pancone sono più fragili, sarebbe buono non utilizzare la ceretta a caldo, ma quella a freddo oppure quella orientale, ceretta araba o sugaring. Affidarsi a un’estetista esperta. Per i baffetti, attenzione al cloasma gravidico, quella fastidiosa macchia che a volte compare sul volto. Proteggetevi dopo con una crema che sia almeno SPF50+, non esponendovi immediatamente al sole.
In dolce attesa sono assolutamente sconsigliati, invece, crema depilatoria e laser.
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