Denti a rischio: colpa del cibo
I denti dei nostri piccoli, e non solo i loro, sono a rischio. Tutta colpa del cibo, soprattutto quando si mangia male.
L’Aidi, Associazione Igienisti Dentali Italiani, ha messo sotto accusa dieci alimenti particolarmente dannosi: frutta, succhi e polpe di frutta; bevande zuccherate acide, quasi sempre gassate, come cola, aranciata, gazzosa e limonata; zucchero e miele, cioccolato al latte e derivati, alimenti molto acidi, come agrumi, mele, ananas, uva, fragole, aceto, vino e pomodori.
Poi ci sono anche le bevande dolci a base di malto e i soft drink, le confetture di frutta, le gelatine e le creme dolci (come la Nutella), caramelle e dolci vari, alimenti confezionati quali merendine, biscotti e snack, e sciroppi e farmaci zuccherati per bambini.
Non solo. Possono esserci altri fattori a rischio per la salute dentale, come consumare troppi carboidrati, l’adesività e la viscosità degli alimenti, le scorrette abitudini nei pasti e la scarsa igiene orale.
Per l’Aidi bisogna ingerire meno zuccheri nel quotidiano e aumentare, invece, le fibre. Vietato tutto ciò che è molto zuccherato e si attacca ai denti, come le caramelle gommose, o ciò che si tiene troppo in bocca, tipo il lecca-lecca. Se volete, mangiate gomme allo xilitolo.
Tra i dolci, scegliete quelli a ridotto contenuto di grassi e a colazione bevete succo d’arancia prima del latte o del tè. Usate possibilmente e senza esagerare surrogati dello zucchero (magari nei più grandicelli). Dopo aver mangiato dolci e alimenti acidi, aspettato una trentina di minuti prima di lavare i denti: l’acidità indebolisce lo smalto. Sotto farmaci, dopo averli assunti, sciaquate la bocca ben, bene.
Raccomandata, per grandi e piccini, una visita dal dentista almeno biennale.
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