Dopo il parto, ‘Mammafit’ e torni in forma
I chili di troppo post gravidanza? Non c’è problema. L’ultima novità si chiama ‘Mammafit’, con il passeggino si torna in forma.
Il metodo lo hanno inventato Elaine Barbosa e Monica Taranto, istruttrici di ginnastica e mamme di bimbi di tre anni. Come ha spiegato Elaine a La Stampa il passeggiono in questione è “parte integrante della lezione: non perché si trasformi in un attrezzo o perché faccia da carico, ma semplicemente perché, mentre ci spostiamo, è in continuo movimento. Le mani sono sempre appoggiate lì: insomma, il bambino è costantemente cullato. Se poi capita che gli venga fame, la mamma si ferma quei cinque o dieci minuti, lo allatta e poi torna nel gruppo”.
Geniale e divertente.
Pare che le due donne girando per il web abbiano anche scoperto da quasi dieci anni negli Usa e in Gran Bretagna si fa il ‘Power Strolling’, una marcia vera e propria sempre con passeggino al seguito. Gruppi spontanei della nuova disciplina sportiva per le neo-mamme si stanno formando spontaneamente pure in Italia, aiutati da Internet. Dopo la passeggiata vigorosa tra amiche, ci si ferma per un caffè e quattro chiacchiere, così si combatte pure la depressione post-partum.
Presto arriverà in libreria un manuale per chi volesse fare tutto da sola, edito da Giunti-Demetra. Ma il Mammafit a un solo anno dalla nascita ha coinvolto già sedici città del Bel Paese e si allarga a macchia d’olio. “Finalmente iniziamo a guadagnarci – ha continuato Elaine – Perché è arrivata la bella stagione. Per tutto l’inverno ci siamo esercitate al chiuso, in palestra, e con il marsupio. Ai primi caldi, via con il parco e il passeggino”. O, appunto, il marsupio, che rende il contatto del bebè con mammà ancora più avvolgente. I costi sono contenuti: due volte la settimana 30 euro al mese più una tassa d’iscrizione di 40 euro. A Milano, grazie a un accordo con il Comune, si paga solo l’iscrizione, il corso è gratis.
Elaine Barbosa e Monica Taranto spiegano che “è meglio rimettersi in moto dalla sesta settimana dopo il parto. Prima, quel che si può tentare è qualche piccolo esercizio respiratorio: per esempio, espirare spingendo l’ombelico verso la colonna vertebrale. Serve a risvegliare gli addominali”. Poi, piano piano, si va avanti: squat, affondi, esercizi per braccia e gambe, tutto con passeggino. E, per chi volesse una full immersion, ci sarà una settimana di Mammafit in un albergo di Riccione, “pensata anche per chi vuole farsi un po’ di mare ma non ha tanta voglia di partire con la suocera”. A giugno l’associazione sarà ‘benedetta’ da Frédérick Leboyer, guru del parto dolce, in un seminario a Milano.
Per chi volesse saperne di più o volesse partire con Mammafit, www.mammaf.it
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