Quante volte da bimba mi sono sentita dire di smetterla di ‘ciancicare‘ la gomma da masticare e quante volte io stessa dico a mia figlia di essere educata e non metterne in bocca una dopo l’altra. Vietata a scuola, vietatissima in piscina quando nuota o mentre si esercita a danza classica, in realtà la famigerata gomma aguzza il cervello.

Secondo una ricerca fatta in Giappone e pubblicata sulla rivista Brain and Cognition il chewing gum favorisce l’afflusso del sangue al cervello, così da accrescere le facoltà mentali, la capacità di concentrazione e la velocità di elaborazione delle informazioni.
Sottoponendo a risonanza magnetica funzionale 19 adulti sani, tra i 20 e i 34 anni, mentre partecipavano ad un test dell’osservazione visiva della durata di 30 minuti è emersa questa grande rivelazione. Alcuni partecipanti all’esperimento masticavano la gomma, altri no. A seconda di come si muoveva una freccia che vedevano sullo schermo, dovevano premere un tasto con il pollice destro o con quello sinistro. E’ venuto fuori che quelli che masticavano erano reattivi il 10% in più degli altri. Non solo, la masticazione attivava fino a 8 diverse aree del cervello coinvolte nell’attenzione e nelle funzioni esecutive.

“Questi risultati, indicano che la masticazione induce un aumento del livello di eccitazione e di attenzione in aggiunta a un effetto sul controllo del movimento e, di conseguenza, questi effetti potrebbero portare a miglioramenti nelle performance cognitive”, hanno spiegato i ricercatori.

Tags: adulti, bambini, capacità cognitiva, cervello, chewing gum, gomma da masticare, ricerca, SALUTE E BENESSERE, studio

Questo articolo è stato pubblicato da Annamaria il martedì, Febbraio 12th, 2013 alle 22:06 nelle categorie SALUTE E BENESSERE. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.