Influenza 2016: come curarsi

Feb 13
Scritto da Annamaria avatar

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L’influenza 2016 ha raggiunto il picco d incidenza, come curarsi?
Finora il clima mite di un inverno che non arrivava mai aveva di fatto rallentato il virus dell’influenza 2016, invece in questi 13 giorni di febbraio ci sono quasi 2 milioni di persone a letto, grandi e piccini. I più colpiti sono i bambini al di sotto dei quattordici anni tra i quali il numero di casi è aumentato maggiormente: nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza è pari a 17,69 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 13,83. Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a circa 331mila, per un totale di circa 1 milione 975mila casi.
Per l’influenza 2016 è importante sapere come curarsi, per evitare di rischiare che la malattia degeneri e faccia sì che si trascini con pericolosi strascichi.
La prevenzione è la cura migliore, come sempre.

Sul come curarsi per evitare l’influenza 2016 sarebbe ottimo puntare sulla prevenzione: coprirsi bene, evitare i posti affollati, lavarsi sempre accuratamente le mani e avere un’ottima igiene personale. I nostri figli, però, vanno a scuola e la classe è di per sé un posto affollato, come lo sono pure i luoghi di lavoro per noi. Da sempre cerco di evitare i farmaci, a meno che non siano strettamente necessari. Per me via libera ai rimedi della nonna.
E’ importante mantenersi idratati: bere almeno due litri d’acqua al giorno. Fare gargarismi con acqua salata: i risciacqui con acqua salata caffievoliscono sensibilmente le infezioni nel tratto respiratorio. Ricordare, poi, che il sale uccide tutti i germi che rimangono attaccati alle pareti della gola.
E’ opportuno pure fare i fumi: far bollire l’acqua con dentro due o tre cucchiai di bicarbonato, dopodiché mettere il viso sopra la pentola, a debita distanza per non rischiare ustioni e bruciature, e posare sopra il capo del ‘paziente’ un asciugamano. Iniziare quindi a respirare il vapore che fuoriesce, vedrete che si libereranno tutte le vie aeree.
Anche gli impacchi caldi fanno un gran bene, soprattutto se si ha mal di testa, si potranno effettuare degli impacchi di acqua tiepida da appoggiare poi sulla zona dolorante, cioè sulla fronte. Se si avverte un fastidio ai seni paranasali , si potrà fare un impacco anche sul naso.
E’ basilare fare una vita regolare, dormendo il necessario, non affaticandosi troppo, evitando lo stress e avendo una sana alimentazione: mangiando bene si sta sempre meglio.

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