Ottimismo prima di tutto

L’ottimismo è il sale della vita. Proprio come recitava un vecchio spot in tv…
Se si aspettano gli eventi futuri pensando positivo non solo si sta meglio, ma ci si allunga pure l’esistenza.
Quante volte vi capita di arrabbiarvi e aspettare il domani, semplicemente il giorno dopo, con ansia e vedendo tutto nero? A me spesso e volentieri, soprattutto facendomi sopraffare dallo stress. SBAGLIATO!
Uno studio della Harvard School of Public Health di Boston ha stabilito che l’ottimismo farebbe ridurre del 50% il rischio cardiaco. Secondo i ricercatori, a parità di tutti i fattori di rischio tipici per il cuore come obesità, fumo, sedentarietà, etc, le persone più ottimiste hanno un rischio dimezzato di andare incontro a un qualsiasi brutto evento cardiovascolare, come ictus e infarto, rispetto ai pessimisti.
Bisogna pensare positivo, assaporare il benessere ed essere soddisfatti perché ci regala una salute migliore. Tra l’altro pare che chi è ottimista scelga uno stile di vita migliore, con pasti regolari, sport e dormendo il giusto. Sorridendo si controlla pure la pressione sanguigna. Insomma, da domani in poi cercate di vivere a colori. Il nero per l’umore è out.
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