Pericolo calvizie anche per gli adolescenti
I calvi saranno anche sexy, ma quando il problema della perdita capelli diventa forte anche tra gli adolescenti bisogna drizzare le orecchie.
Eppure una ricerca promossa dall’IHRF, la fondazione internazionale per la ricerca sui capelli, fatta in collaborazione con più di 100 dermatologi sparsi in tutto il paese, analizzando lo stato di salute dei capelli di ben 10 mila ragazzi, ha stabilito che 1 adoscente su 5 deve vedersela ogni giorno con la perdita di capelli.
I dati venuti fuori dallo studio sono davvero allarmanti: il 18% dei ragazzi, soprattutto tra i 12 e i 20 anni, presenta questo problema. E’ alopecia androgenetica: aumentando la produzione di sebo, i capelli diventano più fini e iniziano a cadere, portando a un diradamento della chioma. Anche tra le ragazze, tenendo presente, però, che il 60% dei casi è maschile, dato che la calvizie è genetica e il gene che la causa si posiziona sul cromosoma X.
Le cause dell’aumento del fenomeno si possono ricercare, oltre che ne fattore ereditario, anche nel fumo, nel dormire poco, nell’alimentazione sbagliata e nell’uso eccessivo di gel per capelli.
La calvizie tra adolescenti crea a chi la subisce un disagio psicologico. Secondo la ricerca, il 90% la vive come una vera menomazione del proprio aspetto esteriore, il 60% se ne vergogna moltissimo, il 35% si isola addirittura dal resto degli amici e dalla scuola. “E’ indispensabile rassicurare questi ragazzi sulla possibilità di contrastare la caduta con una diagnosi dermatologica il più precoce possibile – spiega Fabio Rinaldi, presidente dell’ IHRF – Al giorno d’oggi ci sono molti rimedi terapeutici utili, come per esempio i fattori di crescita naturali o di biotecnologia, che possono portare a una soluzione del problema nel 90% di questi ragazzi”.
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