Pidocchi, come sconfiggerli
Proprio ieri ne parlavo con alcune amiche mamme: i pidocchi nelle scuole stanno già colpendo…
Al contrario di ciò che io stessa pensavo, non sono segno di scarsa igiene, anzi. Questi parassiti che si attaccano ai capelli e al cuoio capelluto e covano uova di colore chiaro, le lendini, colpiscono i più puliti, infatti preferiscono un ambiente secco, non grasso e non sporco, per questo amano tanto i nostri figli. Inoltre pare siano le femminuccie quelle più prese di mira.
I pidocchi vivono per circa 1 mese, ognuno di loro mette al mondo 10 lendini al giorno, che si schiudono dopo 7-10 giorni. Amano starsene soprattutto dietro le orecchie e, sugli abiti, sopravvivono addirittura per 2-3 giorni. I contatti ravvicinati sono letali, il rischio contagio tra gruppi di bambini è scontato. Provocano fastidio e un prurito fortissimo.
E’ difficile vederli, molto più facile notare le uova attaccate alla radice dei capelli, resistenti persino alla spazzola o al pettine e a buoni shampoo.
Cosa fare?
Innanzitutto controllate bene sotto la luce, il cuoio capelluto di vostro figlio, poi correte in farmacia e comprate i prodotti adatti a eliminarli (io, quando ne ho avuto bisogno, ho acquistato l’Aftir crema e shampoo come trattamento, ma anche lo spray che può essere usato quotidianamente per impedire il contagio). Chi non volesse usare prodotti chimici, può provare la linea Fullmarks (soluzione, shampoo e spray) che provocano un’azione fisica sul pidocchio determinandone la disidratazione e la morte.
Un’altra soluzione naturale è l’olio di cocco: applicato su capelli e cute, impedisce ai pidocchi di respirare.
Bagnate in ogni caso i pettini e le spazzole in acqua calda con sapone per dieci minuti e non asciugate i capelli a una temperatura troppo calda, evitate poi di asciugarli con un phon.
Una volta finito il trattamento, togliete le lendini che rimangono con un pettine speciale a detti stretti.
Dopo 10 giorni dal trattamento contro i pidocchi, controllate di nuovo la testa del bambino.
In casa, tutti gli abiti, le lenzuola, i peluche e gli altri oggetti tessili dovranno essere lavati a più di 60°. Se non potete, chiudeteli in un sacco di plastica per almeno dieci giorni: i pidocchi moriranno di fame. Potete anche mettere il sacco di plastica nel congelatore per 24 ore: i pidocchi moriranno lo stesso. Inoltre evitate il contatto, ma se lo avete già avuto, fate il trattamento anche voi e fatelo fare a chiunque fosse venuto a contatto con l’‘infetto’.
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