Troppa igiene causa allergie
Non sono una maniaca dell’igiene. Mi spiego. Non quella basilare, chiaro, ma avendo avuto sempre animali in casa, non ho abituato mia figlia a lavarsi in continuazione le mani dopo averli toccati. Sto attenta, certo, ma gli sterilizzanti per il cibo, ad esempio, non fanno per me. Ora arrivano dei dati a darmi man forte.
Secondo quel che emerso dal II Congresso nazionale della Federazione delle società italiane di immunologia, allergologia, e immunologia clinica (Ifiaci), un bambino su 2 nel 2020 soffrirà di allergie per colpa della troppa igiene. Da sottolineare che oggi sono ben il 20% delle persone in Italia a esserne già affetti. Se non si troveranno misure di prevenzione o diagnosi precoce il numero aumenterà fino al 40%.
Tra le cause della malattia, l’eccessiva igiene, l’inquinamento atmosferico e lo stress che indebolirebbe il nostro sistema immunitario.
“La nostra società sempre più pulita e sterilizzata, influenza e rende più fragile il nostro sistema immunitario che, non avendo più lavoro di difesa contro le infezioni da svolgere, arriva a commettere errori frequenti come reazioni nei confronti di allergeni che in realtà sono innoqui. La presenza di varie allergie e di vari livelli di incidenza impongono un nuovo modo di curare la popolazione, non più in maniera generalizzata, ma attraverso terapie personalizzate”, hanno spiegato gli esperti.
Consigli? Secondo loro bisogna evitare l’esposizione agli acari delle polveri, limitare nelle case l’uso di moquette, tappeti, tendaggi pesanti e giochi di peluche, praticare sport, alimentarsi correttamente e vivere il più possibile all’aria aperta.
E, lo dico io, evitare di, ripeto, essere mamme maniache. Fateli diverti’!
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