Zanzare: alimenti che le tengono lontane
Io sono una vera attira zanzare, mia figlia un po’ meno, ma un suo amico, appena tornato da un breve campeggio, è stato falcidiato dalle punture di questi fastidiosi insetti. Il caldo, certo, non aiuta. Eppure c’è un modo del tutto naturale per sconfiggerle: alimenti che le tengono lontane, fanno sì che la nostra pelle sia meno appetibile per loro.
Gli alimenti che le tengono lontane vanno mangiati, chiaramente, non spalmati sull’epidermide. Una delle leggende è che le zanzare siano attirate da un certo tipo di sangue, non è così: è il nostro odore, differente da persona a persona, a far sì che alcuni soggetti le attirino e altri invece rimangano immuni.
Tra gli alimenti che tengono lontane le zanzare c’è il basilico, che i nostri bambini dovrebbero imparare a gustare anche nelle insalate. Deve essere fresco e ‘crudo’. Anche la lavanda, meno usata per cucinare, se non in alcuni piatti gourmet, fa sì che le zanzare rimangano distanzi da noi, come pure la menta, invece buonissima per molti. Poi c’è l’aglio, e qui si tocca un tasto spinoso, perché è un vero e proprio repellente naturale, ma certo, dà fastidio anche a noi umani, soprattutto quando viene rimosso col sudore…
Il pepe nero contiene una sostanza chiamata acilpipedrine , anche in questo caso, come nell’aglio, rilasciata assieme al sudore. Il pompelmo mangiato al naturale o sotto forma di spremuta, racchiude una sostanza naturale dal forte potere insetticida, il nootkatone.
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