Bebè dopo i 40

Sono molte le donne che hanno un bebè dopo i 40 anni. In passato il rapporto con le mamme over 35 era di 1 a 100, ora la proporzione si è abbassata fino a diventare 1 a 7. Il trend ormai è attualissimo e in continua crescita.
Il bebè arriva per molte dopo i 40 semplicemente perché prima si privilegiano gli studi, i master e la carriera o magari, proprio perché non si ha un lavoro e quindi ci si sposa tardi. Avere un bebè dopo i 40 anni non è un problema, certo, è pur vero che, però, una gravidanza ‘over’ aumenta alcuni rischi per la salute del bambino. Possono inoltre essere più frequenti alcune patologie durante la gravidanza o complicanze durante il parto. (altro…)
Fare un bebè dopo i 30: non solo rischi

L’età in cui si decide di avere il primo bebè è sempre più alta. Ma non ci sono solo rischi se rimani incinta dopo i 30. Uno studio ha dimostrato che le donne che partoriscono prossime ai 40 corrono meno rischi per quanto riguarda il cancro all’utero (o tumore dell’endometrio).
Per i ricercatori americani della Keck School of Medicine dell’University of Southern California, le donne che danno alla luce un figlio tra i 30 e i 40 anni e pure oltre vedono ridursi la possibilità di sviluppare il cancro all’utero dal 17% al 44%, rispetto a chi lo mette al mondo prima dei 25 anni. (altro…)
Il primo figlio? Sempre più tardi

Io faccio parte della folta schiera di donne, in aumento vertiginoso, che fa tardi il primo figlio. Con mio marito abbiamo provato a far atterrare la cicogna quando avevo 36 anni. Ho partorito a 37. Non ho seguito la moda, semplicemente prima abbiamo pensato ad altre cose. C’è anche da dire che venivamo da legami finiti male, in cui, per fortuna, non abbiamo avuto altri pargoli, perché mi piange il cuore quando si rompe un matrimonio o una convinvenza con figli all’attivo.
Comunque, secondo le ultime stime, le donne italiane decidono di avere un bebè sempre più in là con gli anni, proteggendosi, utilizzando la contraccezione ormonale, in vista di gravidanze tardive. (altro…)
Tumore al seno: la triptorelina preserva le ovaie

In Italia il tumore al seno colpisce ogni anno 38mila donne. La maggior parte non hanno ancora compiuto 40 anni. Per curarlo, 4 donne su 10 sono costrette a una menopausa precoce, quindi a nessuna possibilità di avere figli.
Oggi uno studio coordinato dall’Ist di Genova dimostra come la fertilità possa essere preservata con la tecnica ‘blocca’ ovaie.
Condotta dal 2003 al 2008 in sedici centri aderenti al Gruppo Italiano Mammella, la ricerca ha coinvolto 281 pazienti. (altro…)