In formissima col Calisthenics
Le neo mamme si chiedono come tornare al top, rispettando i tempi dell’allattamento e del post parto. In tv ammirano Lorella Cuccarini, che a 58 anni ad Amici mostra il suo fisico spettacolare, da far invidia alle giovanissime. Lei il suo segreto lo ha rivelato: è in formissima col Calisthenics, un metodo che usa resistenza e peso del corpo per esercizi che ti regalano un fisico super.
Il termine deriva da “kalos”, bello, e “sthénos”, forza. Col Calisthenics si sta in formissima sul serio, grazie a esercizi isometrici, dinamici, che si fanno in mobilità. Non servono infatti attrezzi: basta il peso del corpo. “Una sbarra dove appendersi e due sostegni come parallele sono sufficienti per realizzare una vasta gamma di movimenti. In questo scenario essenziale si costruiscono sequenze per tutti, dall’atleta esperto al neofita. L’allenamento si personalizza anche se fatto in gruppo”, spiega La Gazzetta dello Sport.
“Si individuano sia movimenti di riscaldamento eseguiti a corpo libero come saltelli, circonduzioni delle braccia in alto e jumps, sia esercizi fatti col sovraccarico naturale del proprio corpo, cioè piegamenti e flessioni su braccia, sit-up, crunch, reverse crunch per gli addominali, trazioni alla sbarra, squat, affondi”, precisa ancora il quotidiano sportivo.
La cosa bella è che non serve la palestra, in formissima col Calisthenics, certo, se vuoi il trainer che in sala guidi un allenamento che va dai 45 ai 60 minuti. Ma, dato che, appunto, non serve alcun attrezzo, lo si può tranquillamente fare pure all’aria aperta. E, con la bella stagione oramai arrivata, cosa c’è di meglio? Magai portando i bimbi a giocare al parco, ci si può ritagliare un momento anche per sé, o no?
Longevità sana
Noi donne, e anche tanti uomini, ci chiediamo come raggiungere una longevità sana: uno dei modi principali è fare attività fisica. Dopo i 40 anni dobbiamo darci da fare per mantenere il nostro corpo in forma, sia dentro che fuori.
Silvano Zanuso, fisiologo dell’esercizio e direttore scientifico di Technogym, è anche Associate Professor alla Edith Cowan University di Perth (Australia). A La Gazzetta dello Sport spiega come si conquista la longevità con l’attività fisica regolare. “Ci sono molti studi che mettono in relazione alcune variabili con la longevità, ma meno che associano queste variabili con una ‘longevità sana’, concetto più specifico. Le determinanti fondamentali per la longevità sono l’alimentazione corretta, la gestione dello stress, l’attività fisica e l’esercizio fisico. Queste ultime due non vanno confuse. L’attività fisica è il movimento quotidiano, come camminare o usare le scale. L’esercizio fisico invece è un’attività mirata, con obiettivi specifici in termini di tipologia (aerobico, di forza), carichi, ripetizioni, durata e intensità. Per una longevità sana bisogna fare attività fisica quotidiana e 2-3 volte a settimana esercizio fisico mirato, sia di tipo aerobico che per la forza”.
“Non è mai tardi per iniziare. Anzi, a qualsiasi età ci sono dei benefici nel fare esercizio fisico – precisa l’esperto – Più avanti si va, più diventa importante combinare l’allenamento aerobico con quello di forza. L’organismo di una persona che sta invecchiando va considerato come se fosse quello di un atleta, che ha bisogno di un programma disegnato sulle sue caratteristiche in termini di durata, intensità, tipologia di esercizio. Particolarmente importante, con l’avanzare dell’età, che sia presente una parte dell’allenamento dedicato alla forza. Con il progredire degli anni tendiamo a perdere muscoli (massa magra) e i muscoli sono fortemente correlati con un sano invecchiamento”.
Mangiare sano seguendo la dieta mediterranea italiana, fare esercizio fisico, dormire bene, gestire lo stress: tutto questo ci aiuta a raggiungere la longevità sana. Non bisogna pensare che superata una certa età i pesi non vadano fatti, anzi. Con l’aiuto di uno specialista, è necessario magari seguire un programma specifico che tenga conto dei problemi di chi deve allenarsi: ma sono fondamentali.
Molti studio scientifici sottolineano quanto l’attività fisica stimoli ormoni o meccanismi fisiologici favorevoli alla longevità. “L’attività fisica stimola e produce sirtuine, molecole che svolgono un ruolo cruciale nell’invecchiamento. Molto interessante anche il fatto che l’esercizio fisico, soprattutto quello di forza, migliori l’insulino-resistenza, che è alla base di molte patologie legate all’invecchiamento. E ci sono buone evidenze che anche il decadimento cognitivo migliori con l’esercizio fisico”, dice Zanuso.
Vademecum allenamento in gravidanza
Basta non esagerare, ma muoversi fa bene, l’attività fisica è salutare pure col pancione. E allora è bene seguire un vero e proprio vademecum sull’allenamento in gravidanza, trimestre per trimestre.
In gravidanza l’allenamento deve far parte della routine quotidiana, è anche uno dei modi migliori per scaricare ansia e stress e combattere i brutti pensieri. Anzi: stimola il buonumore. Il vademecum della dottoressa Elisabetta Colonese, ginecologa, esperta in terapia di infertilità di coppia e referente del portale Mustela dedicato all’infanzia può dare una mano a tutte le gestanti. Come anche i consigli di Ivana Poludvorna, personal trainer, esperta in allenamento durante la gravidanza e post partum, trainer Nike. (altro…)
Allenamento post parto: presto se parto naturale
L’allenamento post parto quanto tempo dopo la nascita del bambino lo si può iniziare? L’esperto dice presto, ma solo se il parto è naturale. In genere 30 o 40 giorni dopo.
E’ possibile riprendere l’allenamento post parto molto presto se il parto è stato naturale. Lo chiarisce Claudio Giorlandino, ginecologo e direttore scientifico del Centro di Ricerca Altamedica, all’Ansa. Se la donna ha avuto una gravidanza fisiologica ed un parto vaginale normale, spiega l’esperto, “dovrebbe essere in grado di ricominciare ad avere una attività fisica anche presto, subito dopo la nascita del bambino. Di solito è sicuro iniziare ad allenarsi pochi giorni dopo il parto o non appena ci si sente pronti”. (altro…)
Nuovo programma allenamento neomamme
Dal 4 aprile Fitness+ Apple, il primo servizio di fitness creato per Apple Watch, lo ha introdotto. E’ stato messo a punto da specialisti internazionali e si chiama “Ritorna al fitness dopo il parto”. Contiene sette allenamenti che si basano su forza, core e allenamenti “Mindful Cooldown” guidati dall’istruttrice e neomamma Betina Gozo, affiancata da istruttori Fitness+ e altre mamme, Marimba Gold-Watts e Jonelle Lewis. (altro…)
Pilates pre e post gravidanza: il trend
Il trend del pilates pre e post gravidanza impazza tra le star. Lo hanno fatto e lo fanno tutte: da Chiara Ferragni a Belen Rodriguez, da Cristina Marino, moglie di Luca Argentero, a Elena Santarelli. Anche l’ex Miss Italia Cristina Chiabotto, si è tenuta in forma così con il suo primo bebè e ora che è nuovamente in dolce attesa replica. (altro…)
Allenamento ad alta intensità in gravidanza
L’allenamento ad alta intensità in gravidanza di solito viene sconsigliato, si preferisce consigliare quello a basso impatto: il nuoto, lo yoga o il pilates, le camminate. E’ no, invece per attività troppo intense come il sollevamento pesi, bootcamp e crossfit.
Eppure non è un no assoluto quello dell’allenamento ad alta intensità in gravidanza, sempre con l’ok del ginecologo ovviamente. In dolce attesa, infatti, si può seguire lo stesso tipo di allenamento che si seguiva prima, almeno durante il primo trimestre, se non ci sono controindicazioni mediche. Non deve essere però superiore ai livelli precedenti alla gravidanza. (altro…)
Bioginnastica in gravidanza
La bioginnastica è un sistema di allenamento che serve a imparare ad ascoltare in proprio corpo. In gravidanza è ottimo. L’ha ideato Stefania Tronconi. E’ un “metodo divertente basato su esercizi fisioterapici con forte valenza educativa, con funzione di cura e prevenzione”. Serve moltissimo quando si è incinta, ma anche nel post parto. E non solo.
La bioginnastica è davvero una manna in gravidanza: unisce tecniche orientali e occidentali, elimina tensioni psichiche, fisiche, lo stress, si lavora sulla decontrazione, in allungamento, raggiungendo una tonificazione isometrica, senza mai fare movimenti che mettano a rischio il feto. (altro…)