Carenza ferro bambini: rimedi
La carenza di ferro nei bambini non va assolutamente sottovalutata, anzi. Esistono dei rimedi naturali, legati all’alimentazione, per far sì che sia sempre scongiurata.
Spossatezza, stanchezza, affaticamento, mal di testa, nevralgie, anche svenimenti, questi tutti sintomi che sono campanelli d’allarme sulla carenza di ferro nei bambini. Tra i rimedi, una dieta sana e equilibrata: in primis la carne, soprattutto le carni rosse, il fegato e le interiora in generale, ma anche il pesce, le uova e la frutta secca, come i semi di zucca e le noci. Buone quantità di ferro alimentare sono contenute anche in alcune varietà di legumi, come i fagioli, i ceci e le lenticchie. A questi alimenti si possono affiancare cibi con alto contenuto di vitamina C, anche questi tra i rimedi, che migliorano l’assorbimento di ferro e fanno sì che sia più difficile averne una carenza tra i bambini. (altro…)
Anemia del neonato
L’anemia del neonato è caratterizzata, come una semplice anemia, con la carenza nel sangue di globuli rossi, quindi dell’emoglobina. Potrebbe essere causata dalla carenza di ferro, magari il latte della mamma non soddisfa il fabbisogno di questo minerale. Anche il latte vaccino potrebbe causarla, perché abbastanza povero di ferro. Nei bambini più grandi potrebbe dipendere da un’alimentazione non abbastanza bilanciata e a base di troppo latte. (altro…)
Anemia in gravidanza
L’anemia in gravidanza non è poi così rara. Fino al 42% delle donne in gravidanza è anemico. Per trattare il problema, alle donne viene prescritto ferro per via orale, ma fino al 70% di queste ha problemi gastrointestinali.
L’anemia in gravidanza potrebbe portare a un aumentato rischio di infezioni post partum e di depressione post partum. Per il bebè, invece, i rischi sono la nascita con un peso basso, la venuta al mondo pretermine, l’anemia nel corso dell’infanzia. Potrebbe persino avere un ritardo nella crescita costituzionale o cerebrale.
La carenza di ferro è deleteria, la sua funzione è quella di costituire l’emoglobina, che si trova nei globuli rossi e che serve a trasportare l’ossigeno a tessuti e muscoli. Buona parte del ferro viene invece accumulata nella ferritina come deposito. Ne servono solitamente 15 milligrammi al giorno, quantità che raddoppia quando si è in dolce attesa, sin dal primo mese di gestazione. (altro…)
Ferro in gravidanza
Il ferro in gravidanza è molto importante, fondamentale. Il ferro combatte e previene l’anemia. E’ indispensabile per il trasporto e l’utilizzazione dell’ossigeno da parte dei tessuti e per il funzionamento di molti enzimi: permette la sintesi dell’emoglobina, il pigmento presente nei globuli rossi a cui si lega l’ossigeno per essere trasportato in circolo; è necessario per la produzione dei globuli rossi del nascituro e per mantenere quelli della madre a un giusto livello; interviene nella produzione di mioglobina, il pigmento analogo all’emoglobina che consente ai muscoli di immagazzinare ossigeno; è essenziale per l’attività di molti enzimi.
Una donna mediamente deve assumere 18 mg di ferro al dì, in gravidanza può arrivare anche a 30 mg. (altro…)