Coronavirus: la lettera alla Polizia della bambina di 6 anni
In questo momento tragico in cui l’emergenza Coronavirus non si arresta fa commuovere la lettera alla Polizia della bambina di 6 anni che chiama al centralino della Questura di Viterbo per dire grazie alle Forze dell’Ordine per il lavoro che svolgono in questi giorni tristi e difficili, mettendo a repentaglio la loro salute.
Il Coronavirus non perdona, soprattutto i più deboli e debilitati, Noemi vuole far sentire a questi uomini la sua voce. La lettera alla Polizia della bambina di 6 anni fa venire il magone. I nostri piccoli, chiusi in casa, sembrano essere quasi i più responsabili in istanti in cui è difficile perdere la calma. (altro…)
Emergenza Coronavirus: negozi che rimangono aperti
Le attività commerciali, la maggior parte, abbassano le serrande, ma quali sono i negozi che rimangono aperti durante l’emergenza legata al Coronavirus?
Ecco fino al 25 marzo in piena emergenza Coronavirus i negozi chiusi e quelli che rimangono aperti.
Il Dpcm, l’ultimo firmato dal premier Antonio Conte, blocca fino al 25 marzo le seguenti attività commerciali: (altro…)
Mom-Shaming
Il ‘Mom-Shaming’ è il bullismo esercitato contro le mamme, giudicate da altri, criticate aspramente, spesso oggetto di consigli non richiesti. Ora a esserne vittime sono anche molte donne che pubblicano foto con i loro figli sui social, purtroppo.
A spiegare il Mom-Shaming e il perché altre mamme si comportino così con le loro ‘simili’ è stata Molly Shea in un articolo pubblicato su Parents. “Le persone mi dicevano cose ridicole”, racconta Lindsay Eichmann, giornalista e scrittrice, a Molly: “Se usavo il metodo del lasciarlo piangere qualcuno mi diceva ‘Oh, così non si affezionerà mai a te’”. “Questa esperienza non dovrebbe sorprendere nessuna mamma – scrive Molly – Un report del 2017 dell’Ospedale dei bambini Mott del Michigan ha scoperto che quasi due mamme su tre vengono giudicate dagli altri per le sue scelte genitoriali e criticate per qualsiasi cosa, dall’educazione impartita ai figli fino all’alimentazione scelta. Aggiungi i social al mix, e sembra che ogni decisione che tu prenda come genitore sia fatta per essere giudicata e analizzata da chi ti circonda”. (altro…)
Padri preferiscono le figlie
Sono mamma di una femminuccia e ora scopro l’acqua calda, che i padri preferiscono le figlie ai maschietti. La ragione stavolta me la spiegano scientificamente: sta nel cervello, perché i figli sono giudicati più autonomi e forte (sarà davvero così?)
I padri preferiscono le figlie. Ma dai? Tutti, a dir la verità, l’abbiamo sempre pensato e detto. Dalla notte dei tempi per di più
Adesso lo prova uno studio della Emory University di Atlanta, in Georgia, pubblicato da The Journal Nehavioral Neuroscience. I ricercatori hanno osservato il comportamento di 52 padri con 30 femmine e 22 maschi. (altro…)
Cyberbullismo: approvata la legge
Finalmente è stata approvata la legge sul cyberbullismo, per contrastarlo. La legge è stata definitivamente approvata dalla Camera con 432 voti a favore e nessuno contro.
Poco prima del voto, la presidente della Camera, Laura Boldrini, ci ha tenuto a salutare Paolo Picchio, il padre di Carolina, la ragazza che si è suicidata a soli 14 anni perché vittima dei cyberbulli. L’uomo era sulle tribune per assistere al voto: ha combattuto per questo.
“E’ a Carolina e alle altre vittime del bullismo on line – ha detto la Boldrini – che noi oggi dobbiamo dedicare questo provvedimento, che era un primo passo necessario e doveroso da parte del Parlamento”. (altro…)
Scuola: la mano alzata in classe
Parliamo di bambini e scuola. La mano alzata in classe non va più bene. Una scuola inglese ha detto che è un metodo sbagliato “senza utilità pedagogica”. Voi cosa ne pensate?
La mano alzata in classe è ‘messa al bando’ a scuola, nel Regno Unito però. E pensare che anche in classe di mia figlia funziona ancora così: siamo ‘vecchi’? Forse…
La decisione è stata presa nella Samworth Church Academy School di Mansfield dal preside Barry Found. (altro…)
Michael Bublè, il figlio ha il cancro
Michael Bublè ha fatto sapere al mondo tramite Facebook che il figlio Noah, il primogenito di appena 3 anni, ha il cancro. Il cantante canadese ha deciso di rendere pubblica la notizia, spiegando in questo modo perché ha annullato tutti i suoi impegni professionali, come del resto ha deciso di fare anche la moglie, Luisana Lopilato.
“Siamo devastati a causa della recente diagnosi per mezzo della quale abbiamo saputo che Noah, il nostro figlio maggiore, si è ammalato di cancro. Lo stiamo curando negli Stati Uniti”, ha scritto Michael Bublè nel lungo post. (altro…)
Figli: genitori troppo social
I genitori sono troppo social per i figli. Stavolta sono i più piccoli a bacchettare i grandi e non viceversa. Questo deve farci riflettere a lungo. Spesso siamo noi mamme e papà a rimproverare i nostri ragazzi perchè estremamente affascinati dallo smartphone. Invece sono i figli che si lamentano, per i genitori che giudicano troppo social. Incredibile ma vero.
Secondo un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Università di Washington e di quella del Michigan le regole sull’uso di Internet e smartphone che i bambini e i ragazzi vorrebbero fissare per le loro madri e i loro padri sono: essere presenti e mettere il telefono da parte quando si parla, evitare di mandare messaggi alla guida e soprattutto non postare foto sui social network senza permesso. (altro…)