Carenza vitamina D
La vitamina D è particolarmente importante per il nostro organismo e per quello dei bambini. Anche in gravidanza serve moltissimo. Interviene infatti sulla salute dei nervi, dei muscoli, delle ossa e del sistema immunitario. Come capire che si ha una carenza e in tal caso intervenire, assumendo pure integratori?
Se si ha carenza di vitamina D il nostro fisico ci manda dei segnali che sono inequivocabili e possono suonare da campanello di allarme, così da far qualcosa per sentirci meglio. E’ bene sapere quali siano i sintomi, definiamoli così, che si devono far stare in allerta.
Se si ha carenza di vitamina D è possibile che ci si ammali spesso, con una certa frequenza. Influenza e raffreddore su tutto, come anche i problemi alle vie respiratorie, indicano, soprattutto durante l’’autunno o l’inverno che qualcosa non va. E’ abbastanza normale capiti, dato che c’è una minore esposizione al sole e si sta per la maggior parte del tempo richiusi in casa o al lavoro o a scuola, per quel che riguarda i nostri pargoli.
Si ha una mancanza di questa vitamina anche quando ci si sente spesso stanchi o affaticati, con un forte mal di testa. Pure il dolore alle articolazioni e alle ossa o alla zona lombare potrebbe indicare carenza. Alcune ricerche hanno associato all’aver poca vitamina D anche l’irritabilità, l’umore basso e la depressione, dato che solitamente aiuta i neurotrasmettitori del cervello a produrre la serotonina che equilibra l’umore. Quindi state attenti.
Carenza vitamina D: allarme bambini
E’ allarme per i bambini: nel loro organismo c’è sempre più carenza di vitamina D. Sono state la Società Italiana di Pediatria (SIP) la Società Italiana di Pediatria Preventiva e sociale (SIPPS) e la Federazione Medici Pediatri (FIMP) a denunciarlo con un documento in cui hanno individuato i soggetti a rischio e indicato le modalità di profilassi/trattamento
La carenza di vitamina D interessa oltre un bimbo italiano su 2, il 50% fino a punte del 70%. Le conseguenze possono essere davvero gravi: è allarme bambini.
La carenza di vitamina D, nella sua forma più acuta, è responsabile del rachitismo, una patologia pediatrica oggi rara. La vitamina D infatti è essenziale per la sintesi del calcio osseo e questo meccanismo di fissazione del minerale nelle ossa si concentra nelle prime due decadi dello sviluppo di un essere umano. (altro…)