Svezzamento: che frutta scegliere
Che frutta scegliere per il bebè quando si comincia lo svezzamento intorno ai 4 mesi? Alcuni mamme hanno molti dubbi a riguardo. Ecco qualche consiglio.
Durante la fase di svezzamento bisogna essere certe di che frutta scegliere: è meglio optare per quella di primissima scelta, ottimo se biologica e di stagione, per stare più serene. Di solito è il pediatra che può dare ottime dritte su che frutta scegliere nello svezzamento, sappiate che spesso gli specialisti consigliano di iniziare con mele e pere, per poi proseguire con le prugne. (altro…)
Bambini: no mangiare davanti al tablet
I bambini spesso mangiano davanti al tablet. Anzi, se non lo hanno, spesso si rifiutano di mangiare. Assolutamente no. Non c’è nulla di più sbagliato e, sappiatelo: la colpa di questo comportamento è solo nostra.
No mangiare davanti al tablet. Vale per i bambini e vale anche per noi adulti, a meno che non siamo degli incalliti single che vivono da soli, in tal caso si può fare quel che si preferisce, anche se non è certo il massimo.
Molti genitori usano i dispositivi elettronici per distrarre i propri figli e indurli così a cibarsi, mettendogli, mentre sono ipnotizzati davanti a uno schermo, i bocconi in bocca. No mangiare davanti ai tablet, così i piccoli non imparano ad avere un buon rapporto con il cibo, non capiscono neppure cosa stiano assaporando. Non sviluppano i sensi. (altro…)
Anemia in gravidanza
L’anemia in gravidanza non è poi così rara. Fino al 42% delle donne in gravidanza è anemico. Per trattare il problema, alle donne viene prescritto ferro per via orale, ma fino al 70% di queste ha problemi gastrointestinali.
L’anemia in gravidanza potrebbe portare a un aumentato rischio di infezioni post partum e di depressione post partum. Per il bebè, invece, i rischi sono la nascita con un peso basso, la venuta al mondo pretermine, l’anemia nel corso dell’infanzia. Potrebbe persino avere un ritardo nella crescita costituzionale o cerebrale.
La carenza di ferro è deleteria, la sua funzione è quella di costituire l’emoglobina, che si trova nei globuli rossi e che serve a trasportare l’ossigeno a tessuti e muscoli. Buona parte del ferro viene invece accumulata nella ferritina come deposito. Ne servono solitamente 15 milligrammi al giorno, quantità che raddoppia quando si è in dolce attesa, sin dal primo mese di gestazione. (altro…)
Sushi che passione!
Voglio parlare del sushi, che è una vera e propria passione per mia figlia. Lo adora. E, stranamente, lo dico solo perché ad esempio alcuni lo detestano, piace moltissimo pure alle sue amiche.
Sushi che passione! In effetti a giudicare dai ristoranti giapponese, veri o presunti tali, che hanno aperto qui a Roma e non solo (tutta Italia ormai ne è piena, questo cibo pare aver conquistato proprio tutti. Sappiate, per chi è meno preparato, che si sono regole basilari per mangiarlo senza fare figuracce, perciò, se volete provare perché non lo avete ancora fatto, rispettatele. (altro…)
Dieta brucia grassi
I bambini non mangiano frutta e verdura
E’ sconfortante ma vero, i bambini non mangiano frutta e verdura. La loro dieta prevederebbe ben cinque porzioni al giorno, ma questo non accade. L’IIAS – Istituto Italiano Alimenti Surgelati – ha stilato un vademecum di consigli pratici, per aiutare i bambini a superare il rifiuto delle verdure che invece regalano all’organismo vitamine, sali minerali e fibre. (altro…)
Bambini: più yogurt e meno merendine
I bambini devono mangiare più yogurt e meno merendine. In una dieta sana è meglio così. I piccoli che lo assumono giornalmente, in una quantità a partire dai 60 grammi, mangiano nel complesso meglio.
Questo tipo di alimento per la maggior parte è composto di acqua (87%) e in percentuale minore di zuccheri (7,5%), proteine (3,5%), ceneri, acido pantotenico e grassi (2%). A renderlo speciale contribuiscono sia il suo ricco contenuto di minerali, ossia calcio, sodio, fosforo, potassio, magnesio, fluoro, selenio, ferro, zinco e rame, sia la sua varia collezione di vitamine: la vitamina A, C, PP e le immancabili vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B6, B7, B12). Altri due elementi sono i fermenti lattici, ossia il Lactobacillus Bulgaricus e lo Streptococcus Thermophilus. (altro…)
Cibo dopo parto
Che cosa scegliere da mangiare subito dopo il parto? Quale è il cibo più adatto? “In caso di gravidanza portata a termine in modo naturale – spiega il dottor Giuliano Ubezio, dietista, a Vanity Fair – la neo mamma non ha particolari carenze nutrizionali. E’ tuttavia raccomandabile idratarsi molto, consumare frutta e verdura in abbondanza per reintegrare i sali minerali dispersi e preferire alimenti ricchi di antiossidanti, in modo da controbilanciare il forte stress subito durante il parto e recuperare energie”. (altro…)