Dissenteria in gravidanza: prevenzione
La dissenteria in gravidanza può essere ancora più invalidante, dato che, incinta, è necessario tutelare il proprio bebè. La prevenzione è importantissima, quindi. E ci sono piccole accortezze che è opportuno osservare.
Per quel che riguarda la prevenzione della dissenteria in gravidanza l’Istituto Superiore di Sanità raccomanda di
Lavare accuratamente le mani con acqua calda e sapone dopo essere andati in bagno e prima di mangiare o preparare il cibo.
Evitare alimenti crudi. Lavare bene le verdure e la frutta (è sufficiente farlo con acqua, non è necessario l’utilizzo di disinfettanti o bicarbonato), consumare uova crude solo molto fresche.
Evitare di fare viaggi in paesi o zone del mondo dove sia frequente ammalarsi di dissenteria del viaggiatore.
Evitare di condividere asciugamani, tovaglioli, posate, bicchieri con altri membri della famiglia.
“Le cause della diarrea, anche in gravidanza, sono spesso dovute a virus o batteri: l’infezione intestinale (gastroenterite) è causata da virus come il norovirus e il rotavirus, batteri come il campylobacter e l’escherichia coli, spesso contenuti in cibo contaminato, o parassiti come la giardia, trasmessa all’uomo attraverso acqua contaminata. Le infezioni intestinali possono essere contratte anche durante viaggi all’estero, in particolare in zone con scarsa igiene (questo tipo di diarrea è nota come “diarrea del viaggiatore”). La diarrea acuta può anche essere associata a intolleranza alimentare, allergia, utilizzo di farmaci o stato ansioso. In gravidanza, infatti, il nostro organismo può essere più suscettibile agli agenti patogeni esterni perché il sistema immunitario si trova in un delicato e complesso equilibrio tra la funzione di accettare, senza danneggiarlo, il nuovo individuo e quella di difendersi dalle infezioni esterne”, spiega Ilaria Lemmi, ostetrica, su Uppa.
La prevenzione della dissenteria in gravidanza è importantissima per evitare problemi e non stare male.