Halloween a Gardaland
Halloween è sempre più vicino. Molti dei nostri figli sognano un weekend ‘da paura’. Viaggiare con loro è sempre entusiasmante, perché non portarli allora a Gardaland?
In realtà a Gardaland Halloween è già iniziato lo scorso 3 ottobre e continua tutti i fine settimana fino all’1 novembre. Il programma per parco di divertimenti è ricchissimo ed è un motivo in più per arrivare a Castelnuovo del Garda. Ad Halloween a Gardaland ad accoglierci e ad accogliere i nostri piccoli troveremo mostri, scheletri, zombie, vampiri e fantasmi. Atmosfere lugubri a go go e moltissimo divertimento, soprattutto nell’area del fiabesco castello medievale: i bimbi troveranno macchine volanti, grandi tavolozze di colori, ingranaggi, allegre catapulte, tappeti elastici acrobatici, torri, ponti e molte altre sorprese. Ci sarà pure un planetario con la rosa dei venti e un grande sistema solare sul tetto. (altro…)
Campi estivi
Tante le proposte, ogni anno sempre di più. Ma come scegliere tra i moltissimi campi estivi? Il mio consiglio: assecondare i desideri dei vostri figli, come io farò con la mia, guardando pure il portafoglio, è chiaro. Perchè ognuno di noi deve muoversi a secondo delle proprie possibilità e scegliere.
I campi estivi possono essere divertenti, in molti i bambini imparano moltissime cose nuove, quelle che, magari, durante l’anno scolastico non possono seguire.
Ci sono i campi estivi sportivi, dove i piccoli perfezionano o scoprono sport nuovi. Alcuni sono specifici: tennis e calcio i più gettonati. Ma pure quelli in cui si fa pallavolo o beach volley ormai sono richiestissimi. (altro…)
Truccabimbi: idee per trucco principessa
Ho alcune amiche bravissime con il truccabimbi, il trucco creativo utilizzato spessissimo nelle feste di compleanno, ma pure a carnevale per far felici i bambini trasformandoli nei loro personaggi o animali preferiti. Le idee per un truccabimbi super possono essere davvero tante, tra le bimbe, chiaramente, a spopolare sono le principesse, si avevano dubbi?
Per un truccambimbi in totale sicurezza i colori devono essere anallergici, facilmente lavabili con acqua e sapone o salviette umidificate, essere morbidi e brillanti, durevoli (non devono sbiadire), asciugare in fretta e devono essere coprenti. E’ meglio avere una vasta scelta di colori e sfumature. Per un truccambimbi ‘fai da te’, all’inizio acquistare una tavolozza da 6 colori: bianco, nero, rosso, blu, verde, giallo. E pure qualche colore in crema per le basi, come il giallo, il rosa e l’azzurro. (altro…)
Pasqua 2015 con i bimbi: qualche idea
Incomincia incessante una domanda ricorrente di questi tempi: “Cosa facciamo a Pasqua?”.
Se non volete rischiare con la settimana bianca, perché avete paura che ad aprile (il mese in cui cadrà quest’anno) non ci sia più neve (ma ne dubito), eccovi qualche idea.
In famiglia si può prendere in considerazione l’idea di andare in uno dei tanti parchi di divertimento sparsi per il Bel Paese, ormai tutti immancabilmente aperti. O vicino casa, per tornare a casetta in giornata, o più lontano.
A Gardaland è stato appena inaugurato Prezzemolo Land, un mondo dedicato ai più piccoli, dove c’è un grande castello medievale circondato da scivoli bagnati e giochi d’acqua, un planetario, macchine medievali e molto altro. A Leolandia, in provincia di Bergamo, Cowboy Town, l’area tematica dedicata al Far West, è tutta nuova. (altro…)
Sportive e con le rotelle: mitiche!
Quando le ho regalate a mia figlia, aveva 6 anni e mezzo. Le ha tenute per quasi sei mesi nell’armadio, perché non riusciva ad andarci bene, poi, improvvisamente le ha messe ai piedi e, un pomeriggio a casa della nonna, mia madre, si è allenata. E’ tornata a casa e mi ha fatto vedere come era diventata brava con le scarpe a rotelle.
Questo tipo di scarpe per i bimbi sono diventate un must have. Comode, sportive, possono essere usate per andare a scuola, grazie alla chiave che permette di togliere facilmente la rotella sotto la suola e sostituirla con l’apposita copertura, e poi, all’uscita, quando è tempo di giochi, rimetterla e scorrazzate liberi anche solo sui marciapiedi, come se si avessero dei pattini. Certo, bisogna esercitarsi un po’ per trovare il giusto equilibrio, ma non è difficile. Per i bimbi un po’ meno esperti, ci vorrà l’aiuto dei genitori, vi assicuro, però, che è divertentissimo indossarle e andarci su. (altro…)
Natale pattinando sul ghiaccio: Milano e Roma
Oramai, proprio come negli Usa, è diventata consuetudine nelle grandi città l’apertura, in occasione nei mesi più freddi, di piste di pattinaggio sul ghiaccio. Bibi adora andarci, ora ha anche i suoi pattini per farlo. Vi voglio segnalare qui di seguito le piste aperte a Milano e Roma.
Milano:
Cinque gli impianti allestiti nel caoluogo lombardo.
Nel giardini pubblici di Porta Venezia, oltre alle bancarelle, stand gastronomici, giostre e tappeti elastici, c’ anche una bella pista di pattinaggio aperta tutti i giorni dalle 10 alle 21, con ultimo ingresso alle 20. La notte di Capodanno, l’impianto chiuderà alle 4 del mattino del 1 gennaio. Il prezzo d’ingresso è di 5 euro per i bambini e 7 euro per gli adulti. (altro…)
Cooking Camp per futuri Masterchef
I programmi con la cucina nel sangue la fanno da padrone in tv. Bibi li segue con me e mio marito. Io sono una buona cuoca, ma non certo a livello di quelli che vanno a tentare fortuna davanti alle telecamere, la mia piccola, invece, non sa proprio cucinare. Per questo, ora che è finita la scuola, stavo pensando per lei a un ‘Cooking Camp‘, un modo diverso di trascorrere una settimana di divertimento con altri coetanei.
Ce ne sono sempre di più, proprio per i bimbi.
A Milano, ad esempio, Cucina In ne organizza uno nella sua sede in Piazza Gerusalemme 7. Maestre ed esperti di animazione affiancheranno lo Chef Gualtiero Villa per far divertire i piccoli. Nell’arco della giornata i bambini avranno la possibilità di giocare ma anche di mettersi alla prova con attività pratiche come apparecchiare la tavola o partecipare alla preparazione del proprio pasto o merenda. (altro…)
Campus estivi per i bimbi: come sceglierli?
Mia madre non lavorava. Quando finiva la scuola andavo con lei, il mio papà e nonna Concetta nella nosta casa al mare, a Latina Lido. Del resto vivevo a Latina, era tutto più semplice, pure fare avanti e indietro per babbo. Ci stavo per quasi tutto giugno e tutto luglio. Ad agosto mi spostavo per tutto il mese in Campania, in Irpinia, dove tutt’ora abitano i miei zii paterni. Per i miei l’ipotesi della cosiddetta colonia non era da prendere in considerazione.
Per me, invece, è tutto diverso. Certo, ho la possibilità di lavorare da casa, ma tenere tutto il tempo, dal 6 giugno in poi, Bibi richiusa, sarebbe allucinante. Così eccoci alla scelta del campus scuola dove farle trascorrere almeno due settimane.
Quest’anno opterò ancora una volta per quello d’inglese. Purtroppo durante l’anno lo studio della lingua viene fatto male e in tempi moderni è impossibile crescere ragazzi che non ne parlino perfettamente almeno una perfettamente, oltre l’italiano, s’intende. (altro…)