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Spiagge più belle del mondo

Feb 21
Scritto da Annamaria avatar

Arriva un’altra classifica delle spiagge più belle del mondo, quella di TripAdvisor, compilata grazie alle recensioni dei viaggiatori. E’ una top ten molto utile per scegliere la prossima meta delle vacanze in famiglia. 

spiagge piu belle del mondo

L’estate è ancora lontana, ma è bene sapere quali sono le spiagge più belle del mondo grazie a chi c’è già stato e ha dato il suo apprezzamento, c’è rammarco però, che tra le prime 10 non figuri alcuna italiana.

Ecco l’elenco delle 10 spiagge più belle del mondo:

1 ELAFONISSINI, Creta, Grecia – Sabbia rosa e acque turchesi: difficile non innamorarsi di questo luogo. La spiaggia di Elafonissi è uno dei posti che non si può non conoscere.  Le lagune dalle acque poco profonde sono perfette per i bambini, mentre i luoghi in cui la profondità è maggiore sono ideali per il relax e il divertimento degli adulti, come nuoto, snorkeling e altre attività. Il tramonto, poi, offre suggestioni incantevoli.  

2 BANANA BEACH, Phuket, Thailandia – Banana Beach è il luogo perfetto per rilassarsi e divertirsi in spiaggia. Le splendide barriere coralline offrono la meta per interessanti immersioni o per lo snorkelling, mentre le onde sono perfette per il surf. Chi è meno avventuroso può farsi coccolare da un massaggio sulla spiaggia, crogiolarsi al sole o approfittare di tante golosità da bere e da mangiare.  

3 EAGLE BEACH, Aruba – Aruba è l’isola caraibica in cui si trovano, secondo gli abitanti, ben 365 spiagge, una per ogni giorno dell’anno. Eagle Beach è una delle meno affollate dell’isola e per questo è ancora più bella. Chi la visita trova soffice sabbia bianca, acque calde e uno degli spettacolari panorami al tramonto per i quali l’isola è famosa. Qui si possono praticare tutte le attività da spiaggia, come nuoto, snorkeling e acquascooter, e ci sono anche bagni e parcheggio gratuito, per una comodità in più.   

4 SIESTA KEY BEACH, Florida – Siesta Key è un’isola corallina situata lungo le coste sud-occidentali della Florida. La sua incantevole spiaggia offre sabbia bianca e sottile, mare cristallino e, come vuole il suo nome, una pace perfetta. È facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici, è accessibile anche in sedia a rotelle e nei dintorni, quando avremo terminato il nostro riposo, ci sono numerosi negozi e ristoranti.  

5 PRAIA DA FALESIA, Olhos de Agua, Portogallo – Praia da Falésia è celebre per le sue scogliere spettacolari e la sabbia dorata, accarezzata  scintillanti acque blu. Su questa grande spiaggia ci si può rilassare prendendo il sole, facendo lunghe passeggiate, nuotando o facendo surf. In alternativa, si può percorrere il sentiero panoramico in cima alle scogliere, per ammirarla dall’alto.    

6 PLAYA VARADERO, Varadero, Cuba – Ecco un’altra spiaggia da cartolina: sabbia candida, acque turchesi e splendidi panorami all’ora del tramonto.  La spiaggia è costituita da un complesso di cinque lidi che, nell’insieme, offrono quasi 20 chilometri di splendido arenile. Le temperature calde si mantengono tutto l’anno, ragion per cui è una meta ideale in qualsiasi momento dell’anno.  

7 BAVARO BEACH, Bavaro, Repubblica Dominicana – Situata nella parte orientale della Repubblica Dominicana e affacciata sull’Oceano Atlantico, la spiaggia di Bavaro è un paradiso da cartolina, con morbida sabbia bianca, acque calde e limpide e palme che regalano spazi di piacevole ombra. La spiaggia è riparata dalla barriera corallina, che la trasforma in luogo perfetto in cui nuotare e fare snorkelling. Oppure, naturalmente, per poltrire al sole.   

8 PLAYA DE MURO BEACH, Maiorca, Spagna – Questa splendida spiaggia circondata da pini è un luogo adatto alle famiglie, con lunghe distese di sabbia sottile e acque turchesi blu. Su questa spiaggia, il tempo vola via veloce: si può passeggiare, prendere il sole, fare snorkeling, cimentarsi nel SUP. La temperatura dell’acqua di solito è piacevolmente calda e la spiaggia è attrezzata con bagni, docce e servizio di bagnini. Si raggiunge anche con i mezzi pubblici e il parcheggio è gratuito.     

9 KELINGKING BEACH, Nusa Penida, Indonesia – La spiaggia di Kelingking è immersa in un contesto naturale stupefacente: circondata da scogliere dalle formazioni impressionanti, ha sabbie dorate e un mare dal colore blu-verde. L’acqua limpida è perfetta per lo snorkeling e per esplorare la vita sottomarina. Si raggiunge facilmente e dispone di ampio parcheggio, ma mantiene comunque un’atmosfera appartata e rilassata. I tramonti sono un plus da ammirare.

10 MYRTOS BEACH, Cefalonia, Grecia – Situata nel nord-ovest dell’isola di Cefalonia, nel Mar Ionio, è una delle spiagge più scenografiche della regione. Circondata da alte scogliere montuose, con sabbia e ciottoli bianchi, e mare di un intenso turchese, Myrtos è il luogo ideale per bagni memorabili.  La spiaggia è lunga un chilometro e mezzo per cui l’affollamento non è mai eccessivo: una parte è organizzata con lettini e ombrelloni a noleggio, bagni e docce gratuite, ma ci sono anche ampi spazi di spiaggia libera.    

Vademecum settimana bianca in famiglia

Feb 12
Scritto da Annamaria avatar

State per andare in montagna? Il vademecum per la settimana bianca in famiglia vi farà partire senza stress. Meglio sapere prima cosa portare. La check-list è utilissima in questo caso.

Se pensate che avete tutto pronto, date un’occhiata al vademecum per trascorrere con ben pochi pensieri la settimana bianca in famiglia e godervi il relax appieno. E’ necessario aver messo tutto in valigia.

Vademecum per la settimana bianca in famiglia:

Dovete innanzitutto portare: 

Memo con descrizione dell’itinerario e indirizzo dell’alloggio

Documenti relativi alla prenotazione dell’appartamento o della stanza in hotel

Se non viaggiate in auto, biglietti del treno o aereo o pullman

Tessere dell’assicurazione sanitaria di tutti i membri della famiglia

Se non avete deciso di affittarla in loco, attrezzatura necessaria: 

Sci e bastoni da sci o Snowboard

Protezioni (paraschiena, polsiere, ecc.)

Slitta

Scarponi da sci e da snowboard

Tute da sci

Cera per sci

Caschi

Occhiali da sci

Passamontagna

Abbigliamento:

Biancheria intima termica

Calzamaglie

T-shirt

Pullover

Jeans 

Scarpe invernali

Giacche in pile

Se non possedete delle tute da sci, giacche e pantaloni da sci

Calze da sci

Guanti

Sciarpe e foulard

Berretti

Biancheria di ricambio a sufficienza per i bimbi

Pantofole

Pigiami

Igiene e farmaci:

Spazzolino e dentifricio

Spazzola o pettine

Gel doccia e shampoo

Lamette

Salviette umidificate

Crema nutriente

Balsamo per labbra

Crema solare

Fazzoletti di carta

Elastici e mollette per i capelli

Pinzetta

Forbicine per unghie

Detersivo in confezione da viaggio

Cerotti

Pomata per contusioni

Kit di pronto soccorso

Pastiglie antidolorifiche

Svago e varie:

Giochi di società

Libri

Idee gioco per il viaggio

Matite e carta

Peluche

CD e DVD (se non avete tablet)

Cuffie

Fotocamera

Batterie e caricabatterie per gli apparecchi elettronici

Torcia tascabile

Coltellino

Spille di sicurezza

Zaino da usare in pista

Vettovaglie

Decluttering: metodi

Gen 31
Scritto da Annamaria avatar

Il decluttering con il nuovo anno per molte di noi è essenziale, per fare spazio e ordine a casa. Io devo assolutamente dedicarmici e mi regolerò sui vari metodi che ha stilato Realtor, sono sei approcci diversi per eliminare quel che ci è inutile ma non diamo via. E ricordiamoci che il più delle volte anche le stanze dei nostri figli sono strapiene di oggetti e vestiti inutili, per non parlare degli accessori…

decluttering metodi 1 2

Quali sono i metodi per fare decluttering?. Il primo, immancabile,il KonMari, reso celebre dal bestseller e dalla serie Netflix di Marie Kondo. Si invita a conservare solo ciò che “porta gioia”. E’ necessario prendere in esame ogni oggerro per categoria: vestiti, libri, documenti). Dobbiamo ringraziarlo prima di donarlo o eliminarlo. 

Un ltro tra i metodi del decluttering è quello per il quale si divide il caos tra le quattro mura in cinque categorie: piatti, spazzatura, vestiti, oggetti che hanno un loro posto e oggetti che non ce l’hanno. Si consiglia di partire con una o al massimo due categorie alla volta per non andare fuori di testa e stressarci ancora di più.

Lo Swedish Death Cleaning o pulizia svedese della morte, permette di liberarsi delle cianfrusaglie per non lasciare il disordine ai propri figli: prima si inizia con le cose poco importanti nei cassetti, poi a quelle più preziose, magari da donare. E’ un metodo lento che deve essere considerato “un atto d’amore”, verso i pargoli una volta grandi.

C’è poi un metodo più radicale: per ogni nuova cosa acquistata, un’altra viene o regalata o gettata. Anche un altro modo è piuttosto spicciolo: chiedersi se la cosa che si ha in mano potrebbe essere in meno di 20 minuti e per meno di 20 euro. Se è così, se ne può fare a meno.

L’ultimo è quello delle 4 scatole, lo vediamo anche in tante pellicole americane. Bisogna etichettarle con : buttare, donare, tenere, spostare. E procedere.

La mattina di Natale

Dic 25
Scritto da Annamaria avatar

E’ la mattina di Natale, 25 dicembre. Siete tutti svegli? C’è chi stamane si alza con calma, i piccoli no: hanno voglia di aprire immediatamente i doni. C’è chi, come me, ha dovuto cambiare le proprie abitudini in famiglia. Prima Bibi, nonostante fosse piccolissima, i regali i apriva dopo la mezzanotte della Vigilia: Santa Claus era sempre abbastanza puntuale. Ora, che andiamo dalla famiglia di mio marito a festeggiare questo giorno così importante dell’anno, le cose sono cambiate.

la mattina di natale

Niente messa di mezzanotte. La mattina di Natale adesso è riservata al rito religioso. Il 25 dicembre lo si celebra prima di tutto in chiesa. Poi si pranza e, solo nel pomeriggio, si scopre cosa c’è sotto l’Albero. Bibi mugugna, non le piace proprio attendere. Eppure è bello gustarsi la mattina di Natale così. Tranquillamente.

Se in casa vostra la mattina di Natale invece è il momento dell’apertura dei doni, allora fate indossare ai vostri piccoli un bel pigiamone natalizio. Recitate con loro una bella poesia in tema, abbracciatevi, voletevi bene. Gentilezza e amore dovrebbero esserci sempre non solo in questo momento. E poi scambiatevi i regali. E non esagerate con il pranzo. Nel pomeriggio dedicatevi ai giochi da tavolo, quelli classici come la tombola e le carte, o quelli di società. Prendetevi il tempo per sognare e assaporare la magia.

Nuove regole codice della strada

Dic 21
Scritto da Annamaria avatar

La sicurezza, quando viaggiamo con i nostri figli in aiuto, viene prima di tutto. Dal 14 dicembre le nuove regole del codice della strada prevedono norme più stringenti e pene più severe. Come detto dal vicepremier Salvini, ministro dei Trasporti, “l’obiettivo è ridurre il numero degli incidenti e dei morti sulle strade”.

Quali sono le principali novità che riguardano le nuove regole del codice della strada? Una riguarda anche l’abbandono dei cani in strada, una piaga che va cancellata. Chi sceglie di avere un animale in casa, dovrebbe trattarlo come un nuovo membro della famiglia. E, se non può più tenerlo, dovrebbe affidarlo a chi può o portarlo in un rifugio dove sottoscrivere la rinuncia di proprietà. In questo modo l’animale può ricevere le cure opportune. Ai bambini bisogna insegnare l’amore e la gentilezza.

Ecco le principali nuove regole del codice della strada, che riporta Leggo:

TELEFONINI AL VOLANTE – La sanzione per chi guida con lo smartphone andrà da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000. Viene inserita anche la sospensione automatica di una settimana se si viene sorpresi col telefono al volante e sulla patenti si hanno almeno 10 punti. Questo vale anche per chi viene sorpreso senza cinture o contromano. Se i punti sono più bassi la sospensione è di 15 giorni. In caso di recidiva la multa lievita fino a 1.400 euro, la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti.

GUIDA IN STATO DI EBBREZZA – Tolleranza zero, con novità per i recidivi. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si riceve una sanzione tra 573 e 2.170 euro, con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, si è puniti con la doppia sanzione, detentiva e pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro). Sospensione della patente da 6 mesi a un anno. 

Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita con sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi e un anno e ammenda da 1.500 a 6.000 euro) e sospensione della patente da uno a due anni. Cosa si può bere in pratica? Dipende dal peso, dall’altezza e se si è a stomaco pieno. In genere si è sicuri con un bicchiere di vino o una lattina di birra o un bicchierino di superalcolico. Per i neo patentati le norme già in vigore prevedono un tasso alcolico zero per tre anni. Tutte le ipotesi di guida in stato di ebbrezza portano alla decurtazione di 10 punti dalla patente. Tra le sanzioni c’è anche l’obbligo di installare sulla macchina l’alcolock.

GUIDA SOTTO STUPEFACENTI – Tolleranza zero per chi fa uso di stupefacenti. Chi viene trovato alla guida drogato non dovrà più necessariamente essere in uno stato di alterazione psico-fisica, ma basterà che risulti positivo ai test. Non sono compresi in questa fattispecie i consumatori di cannabis terapeutica.

ECCESSO DI VELOCITA’ – Sanzione da 173 a 694 euro a chiunque superi di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità. Se la violazione è compiuta all’interno di un centro abitato e per almeno due volte nell’arco di un anno, la sanzione è innalzata fra 220 e 880 euro con sospensione della patente da quindici a trenta giorni. 

CIRCOLAZIONE URBANA E ZTL – Le limitazioni alla circolazione urbana potranno essere imposte solo se sussistono congiuntamente le esigenze di riduzione di emissione inquinanti e di tutela del patrimonio culturale e di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale. Nel rispetto dei criteri di adeguatezza e proporzionalità e tenuto conto, comunque, delle esigenze di mobilità e della tutela della produzione.

ABBANDONO DI ANIMALI – Revoca o sospensione della patente da sei mesi ad un anno per chi abbandona gli animali in strada. Inoltre si rischiano fino a sette anni di carcere se questo causa un incidente con morti o feriti.

BICI E MONOPATTINI – Più tutele per i ciclisti: oltre all’aumento delle piste ciclabili scatta l’obbligo per gli automobilisti di mantenere un metro e mezzo di distanza quando sorpassano una bicicletta. Per i monopattini scatta l’obbligo di targa, casco e assicurazione, ma bisognerà aspettare i tempi tecnici dei regolamenti attuativi.

AUTOVELOX – Nel caso in cui si prendano più multe nello stesso tratto stradale, in un periodo di tempo di un’ora e di competenza dello stesso ente si paga una sola sanzione: quella più grave aumentata di un terzo. 

SUPERCAR – Salirà da uno a tre anni il divieto di guida delle auto “potenti” per i neopatentati (ma solo per coloro che prendono la patente dopo l’ok alla legge). Non potranno guidare autoveicoli con una potenza superiore a 75 kW/t e autovetture con potenza massima di 105 kW. Ma il limite di potenza si è un pò ammorbidito. L’attuale Codice prevede il limite a 55 kW/t per gli autoveicoli in generale e a 70kw/h per le autovetture. Sono previsti corsi nelle scuole, con punti aggiuntivi sulla patente.

ALTRE NORME – Sono molti gli interventi previsti. Dai passaggi a livello alla sosta, che dovranno prevedere un 20% minimo di aree a sosta gratuita, aree per ricerca dei veicoli elettrici, alle aree “kiss & ride” per stazioni e aeroporti e, gratuitamente, ai disabili. Si delegificano norme che riguardano prendono la patente dopo l’ok alla legge.

Tradizioni natalizie da condividere in famiglia

Dic 08
Scritto da Annamaria avatar

Ci siamo, ecco il momento delle tradizioni natalizie da condividere in famiglia. Alcune possono anche trasformarsi in giochi divertenti da fare coi i vostri bambini. Una dovrebbe essere già iniziata a dire la verità, quella del Calendario dell’Avvento, che arriva fino alla Vigilia e insegna ai bambini l’arte dell’attesa, regalando, ovviamente, anche molta magia.

tradizioni natalizie da condividere in famiglia

L’8 dicembre è il momento dell’Albero di Natale e del Presepe, questa tra le tradizioni natalizie da condividere in famiglia è quella quasi obbligatoria, ma che fa discutere. Perché? Ormai la moda impone quasi una corsa a fare queste due cose prima, addirittura a metà o fine novembre, sembra quasi una corsa per arrivare primi e fa davvero sorridere. Coinvolgere i piccoli ad addobbare l’abete, si spera ecologico, a meno che non sia ben piantato in un giardino, è un momento di grande emozione, come pure allestire il Presepe, che scatena la loro creatività. E poi vuoi mettere accenderlo tutti insieme?

Tra le tradizioni natalizie da condividere in famiglia c’è pure quella dei tour tra mercatini e villaggi pieni di bancarelle allegre e coinvolgenti. Poi c’è il 12 dicembre, Santa Lucia, al Nord si fanno persino i regali. La sera prima i bimbi devono preparare una bella tazza di latte e i biscotti e la frutta secca per la Santa, il suo asinello e l’aiutante Castaldo. Altra tradizione è la letterina a Santa Claus: questa i bambini devono scriverla facendosi aiutare da mamma e papà. E tenerissimo!

Viaggiare: cosa fare a Parigi coi bambini

Nov 17
Scritto da Annamaria avatar

E’ la capitale di Francia e la amo moltissimo, spero di tornarci molto presto. Se per le festività natalizie state pensando di viaggiare, eccovi qualche consiglio su cosa fare a Parigi coi bambini.

mother and daughter travellers sitting on the parapet in Paris

Viaggiare in famiglia è bello, divertente e possibilissimo. Cosa fare a Parigi coi bambini al seguito? Tenete presente che è una città piena di parchi giochi, oltre chiaramente a Dineyland Paris, in cui ristoranti e hotel, nonché spazi culturali, offrono tanto ai più piccoli.

Ecco cosa fare a Parigi coi bambini, perché viaggiare insieme ai proprio cari è appagante e regala ricordi indelebili:

Andare al Jardin du Luxembourg, 23 ettari che Napoleone dedicò proprio ai piccoli. Si può giocare con le barche a vela degli anni ’20 sul laghetto ottagonale, assistere a spettacoli di marionette, fare giri sulla giostra, cavalcare i pony.

Pure il Parc de la Villette ha parchi giochi, musei, musicva. Invece gli spettacoli di marionette si possono guardare anche a Parc Monceau, Parc Montsouris e Parc du Champ de Mars.

Fare una piccola crociera sulla Senna o sul canale con Canauxrama, in cui osservare dal fiume panorami mozzafiato.

Visitare il il Jardin des Plantes, dove c’è un piccolo zoo, la Ménagerie du Jardin des Plantes.. Fare una passeggiata al parco divertimenti Jardin d’Acclimatation nel Bois de Boulogne e il Parc Floral de Paris, con fantastici parchi giochi e una sala concerti all’aperto, il Parc Zoologique de Paris, e un castello medievale, lo Chateau de Vincennes.

Non bucare i tanti musei, tra i quali, ovviamente, il Louvre, che ha uno spazio per le famiglie e un’applicazione proprio per bimbi dai 7 agli 11 anni.

Decluttering

Ott 10
Scritto da Annamaria avatar

C’è chi lo chiama, anche in Italia questa figura si sta facendo strada, ossia l’esperto di decluttering, che ti libera la casa del di più. Il termine, del resto, deriva dal verbo inglese to declutter e significa “mettere in ordine”.

decluttering

Come fare il decluttering tra le nostre quattro mura. Sonia Weiser, svolge proprio questa professione, regala qualche consiglio utilissimo soprattutto ha famiglia e accumula non solo suoi oggetti, ma pure quelli legati ai bambini, che però crescono… “Ogni situazione individuale ha bisogno di una serie di linee guida personalizzate, non solo per tenere sotto controllo la roba in sé, ma anche per assecondare le idiosincrasie di ognuno. I nostri cervelli funzionano tutti in modo diverso, ciò che ha senso per alcuni di noi può non venire in mente ad altri”, dice a Business Insider la declutter. 

Tra i consigli di Sonia, uno su tutti: “Non acquistate montagne di contenitori e organizer. E’ inutile comprare queste cose, altrimenti verrete sommersi da contenitori che magari poi non serviranno a nulla”. “Affrontate prima gli armadi e i cassetti – continua – Avrete sicuramente uno o più “cassetti delle cianfrusaglie”. Analizzare gli oggetti pezzo per pezzo: “Divideteli in base a ciò che volete tenere, a ciò che volete donare e a ciò che volete buttare. Se volete donarlo, mettetelo in un sacchetto. Se volete cestinarlo, gettatelo immediatamente nella spazzatura. Se volete tenerlo, rimettetelo a posto”. E conclude: “Quando avrete finito, scoprirete quanto spazio avete già a disposizione. Vedete? Non vi servivano tutte quelle scatole!”.

Col decluttering non bisogna essere troppo sentimentali o nostalgici: “Una buona parte di ciò che faccio per le persone è insistere finché non riconoscono che non hanno bisogno di tenere tutto ciò che un tempo aveva un significato”. Biglietti di auguri, lavoretti dei bimbi, ridurre tutto al minimo e, se si butta, ma ci si tiene, fotografarlo.

“E’ incredibile la quantità di imballaggi e manuali di elettrodomestici ed elettronica che ho visto: buttate tutto. Per quanto riguarda i manuali verificate se sono presenti sul sito web dell’azienda e scaricate i PDF in una cartella del vostro computer. Se non si trovano online, fotografate le istruzioni che vi servono e sbarazzatevi della copia cartacea”.

Poi sui vestiti, quelli che si conservano per anni e anni: “Levateli, dateli a qualcuno a cui possono servire e tenete solo quello che vi sta bene ora, conservare vestiti di misure minori raramente giova alla vostra psiche”.