Articoli taggati come ‘fecondazione assistita’

Fecondazione assistita: non è gravidanza di serie B

Mar 09
Scritto da Annamaria avatar

La fecondazione assistita aiuta le coppie ad avere un bambino. Veronica Ferraro, in attesa del suo primo figlio da Davide Simonetta,, denuncia le critiche ricevute e sottolinea: Non è una gravidanza di serie B”.

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Lei ha dovuto fare ricorso alla fecondazione assistita. Non è ha fatto mistero. Ma c’è chi sui social l’ha attaccata per la scelta, giudicando la sua gravidanza ottenuta come se fosse di serie B.

“Possiamo ripetere insieme che i bambini concepiti con la fecondazione assistita sono uguali agli altri, la mia gravidanza è uguale alle altre e non sono incinta di un robot della Tesla? – scrive – Messaggi come questo (ne ricevo alcuni quasi ogni giorno) possono risultare offensivi o ferire qualcuno perché implicano, anche se in modo non esplicito, che esistano gravidanze di ‘Serie A’ e di ‘Serie B‘, come se il modo in cui un bambino viene concepito potesse in qualche modo influire sul suo valore o sulla legittimità della sua esistenza”.

“Non voglio fare del vittimismo, ma proprio per questo so anche quanto possa essere un cammino emotivamente ed economicamente impegnativo – ha aggiunto – Molte persone passano anni tra speranze, delusioni e sacrifici prima di riuscire ad avere un figlio e, ridurre tutto a un semplice ‘ah ma loro hanno fatto l’inseminazione’, è sminuente e ingiusto”, continua la Ferraro.

Veronica conclude: “C’è un sottotesto giudicante, come se la fecondazione assistita fosse un modo ‘meno naturale’ di avere un figlio. Ma perché? È una soluzione medica a un problema biologico, esattamente come qualsiasi altro trattamento per la salute. Nessuno si sognerebbe di dire ‘ah, ma lui ha curato la sua malattia con un farmaco’ con lo stesso tono con cui certe persone parlano di fecondazione assistita. Sono piena”

Estate ottima per gravidanza

Ago 18
Scritto da Annamaria avatar

Datevi da fare, se volete un bambino e ancora non si è avverato il vostro sogno. L’estate è ottima per chi è in cerca di una gravidanza. Lo dice uno studio tutto italiano.

Una ricerca fatta dall’Azienda ospedaliera universitaria di Parma e pubblicata sulla rivista Chronobiology International sottolinea come in luglio e agosto la motilità degli spermatozoi è addirittura doppia rispetto al mese di gennaio. Ora siamo già nella seconda metà dell’ottavo mese dell’anno, il tempo corre! Per una gravidanza l’estate è ottima: non lasciatevi sfuggire l’occasione.

“D’estate, con l’allungarsi delle giornate e l’aumento delle ore di luce, i livelli della vitamina D si innalzano favorendo le condizioni ambientali che influenzano positivamente la qualità degli ovuli – spiega Daniela Galliano ad AdnkronosIn più, il conseguente aumento del livello di melatonina, determina una naturale regolazione del ciclo mestruale. Così, per le coppie che sono in cerca di un figlio, non solo sarà molto più semplice calcolare il periodo dell’ovulazione ma anche più preciso. Inoltre, il periodo estivo è fondamentale anche per alleviare lo stress. Uno dei principali nemici della fertilità e dell’intimità”.

La specialista in Ostetricia, ginecologia e medicina della riproduzione, responsabile del centro Pma Ivi di Roma, prosegue: “L’estate rappresenta per molti un’occasione per disintossicarsi dalla vita cittadina e, perché no, dalla tecnologia”. Alle pazienti dà i suoi consigli: “Se possono scegliere, di non portare il pc in vacanza. Pur comprendendo la praticità di tablet o di un e-book, suggerisco loro, ove possibile, di preferire libri, riviste e giornali cartacei a quelli elettronici. Provando a beneficiare del sole più che della ‘luce blu’ di uno schermo. Il sole è il vero protagonista dell’estate, fonte di vitamina D”.

L’estate è ottima per la gravidanza e non solo. Come fare il pieno di vitamina D? “Innazitutto sfruttando l’esposizione alla luce solare, con un’adeguata protezione, per un tempo di circa 30 minuti al giorno, privilegiando passeggiate all’aria aperta o magari una bella colazione in terrazza – suggerisce l’esperta – Inoltre, è possibile assumere alimenti ricchi di vitamina D come i pesci grassi (come salmone, sardine e sgombro). Le uova, il latte o le verdure a foglie verdi. In alcuni casi, dopo aver consultato il proprio medico, può essere utile anche l’assunzione di integratori multivitaminici che contengono anche questa vitamina”.

“Questi consigli valgono anche le coppie che intraprendono un percorso di Procreazione medicalmente assistita. Le ricerche hanno dimostrato maggiori probabilità di ottenimento della gravidanza in donne con buoni tassi di vitamina D – chiarisce Galliano – Svolge un’azione positiva sull’endometrio, contribuendo a favorire l’impianto dell’embrione e riducendo le molecole infiammatorie a livello endometriale”. 

“Negli uomini sono stati ritrovati ricettori per la vitamina D nei testicoli, confermandone l’importanza per una migliore qualità dello sperma. Per coloro, però, che stanno affrontando un trattamento di fecondazione assistita, l’estate deve essere affrontata con alcune precauzioni in più – ricorda infine la ginecologa – Ad esempio, dopo il transfer di embrioni, è consigliabile evitare situazioni in cui la temperatura del corpo tende a salire. Come la sauna o l’abbronzatura. Attenzione anche a sport che prevedano movimenti bruschi. E alla disidratazione, scegliendo tisane fresche e acque aromatiche, eliminando succhi di frutta, bibite gassate o zuccherine e l’alcol”.

Gravidanza: età padre non importante

Lug 22
Scritto da Annamaria avatar

L’età del padre non è importante, non incide sulle aspettative di una gravidanza serena. Due ricerche condotte da Ivi internazionale specializzata in riproduzione assistita, regalano un messaggio positivo per chi prova a rimanere incinta con fecondazione assistita e ha un partner non più giovanissimo.

L’età del padre in una gravidanza non è importante. “L’età paterna non influisce sugli esiti ostetrici e perinatali nei trattamenti di riproduzione assistita con i propri ovociti. A questo punto, e nonostante diversi studi suggeriscano la soglia dei 40 anni per considerare l’età paterna come ‘avanzata’, riteniamo opportuno rivedere questo limite in base ai risultati attuali”, sostiene Mauro Cozzolino, specialista in Medicina della riproduzione di Ivi Roma all’Adnkronos. (altro…)

Procreazione assistita 2017: novità

Feb 25
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Molte le novità sulla procreazione assistita in questo 2017.  Il decreto del Ministero della Giustizia 28 dicembre 2016, n. 265 con il quale è stato approvato il Regolamento in materia di manifestazione della volontà di accedere alle tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) è stato pubblicato sulla G.U. n. 40 del 17 febbraio 2017.

Le novità della procreazione assistita 2017 riguardano il consenso informato: il decreto impone una dichiarazione di volontà, bisogna accettare i rischi della fecondazione e degli altri trattamenti sanitari richiesti. (altro…)

Fecondazione assistita: decalogo

Nov 26
Scritto da Annamaria avatar

Fecondazione assistita, c’è molto da sapere. Per tutte le coppie che vogliono essere informate del percorso da intraprendere nel caso non riuscissero ad avere un figlio, arriva in libreria “Il bambino possibile. Guida alla fecondazione assistita, un vademecum pratico scritto da Adele Lapertosa e pubblicato da Il Pensiero Scientifico Editore. E’ libro “vissuto sulla mia pelle”, come lo descrive l’autrice stessa, giornalista dell’agenzia Ansa e del Fatto Quotidiano.
Il volume è una vera guida per chi decide per la fecondazione assistita, con tanto di decalogo.

Tutto quel che si vuole sapere, decalogo compreso sulla fecondazione assistita in un volume. Tante le informazioni utili. Una, ad esempio? “La maggior parte dei farmaci”, ricorda l’autrice, “viene rimborsata dal Servizio sanitario nazionale se la diagnosi di infertilità e il piano terapeutico vengono compilati da centri specializzati individuati dalle Regioni”. Elemento importantissimo, visto che i costi sono piuttosto sostenuti. (altro…)

Per un figlio in provetta fino a 16 mila euro

Dic 15
Scritto da Annamaria avatar

Purtroppo non per tutte le coppie è facile diventare genitori. Sono tante, tantissime, quelle donne che ogni anno si sottopongono a fecondazione assistita. In Italia tanti paletti, al punto che è diventato ormai usuale ‘emigrare’ all’estero per avere maggiore libertà nelle scelte su come e cosa fare. Una mia amica è andata in Spagna, dove le leggi permettono di più, ed è riuscita ad avere il suo bambino.
Ho trovato questo interessante articolo su Il Sole 24 Ore in cui si sottolinea anche quanto costi il tutto in Italia. E la legge 40 è stata nuovamente rinviata alla Consulta… (altro…)

Bimbi sani in provetta con 2 mamme e 1 papà

Gen 21
Scritto da Annamaria avatar

Non più 2 ma 3 genitori biologici per far venire al mondo un bimbo sano con la fecondazione assistita. In questo modo, secondo un gruppo di studiosi inglesi, si sconfiggerebbe il rischio di malattie ereditarie, correggendo il corredo genetico con il Dna di una terza persona, la seconda mamma.

Sei milioni di sterline per mettere in atto questo metodo rivoluzionario nei prossimi tre anni: è quanto è riuscita ad avere l’equipe del Wellcome Trust e dell’università di Newcastle. Secondo loro così si direbbe basta a malattie che colpiscono cuore, muscoli e cervello, quelle che, appunto, vengono trasmesse dalla madre del piccolo. (altro…)

Arriva il ‘cerotto misura fertilità’

Ott 18
Scritto da Annamaria avatar

Un cerotto in grado di misurare tutte le variazioni della temperatura del corpo di una donna e, quindi, di aiutare a concepire come e quanto il metodo della fecondazione assistita. E’ il DuoFertility, inventato da Shamus Husheer.

L’azienda che lo ha prodotto ha appena presentato i risultati della sperimentazione del sistema al meeting della World Association of Reproductive Medicine. Il cerotto si applica sotto il braccio e misura la temperatura per ben 20 mila volte al dì, in questo modo riesce a stabilire il periodo fertile al 99%. Mica male! E non basta. Secondo i dati presentati, il DuoFertility ha avuto nei test un tasso di gravidanze a sei mesi del 19,5 per cento, paragonabile a quello che si ottiene proprio con la fecondazione assistita. (altro…)