Articoli taggati come ‘figli’

Regali tecnologici: sì o no?

Dic 27
Scritto da Annamaria avatar

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Babbo Natale ha accontentato la mia Bibi. Oltre alle ultime due Monster High ‘ibride’, nel sacco di regali lasciato davanti alla nostra porta di casa le ha fatto trovate i giochini per la piccola Chloe, la nostra cagnolina di sei mesi e mezzo, e un iPod touch.

Per lei è stata l’apoteosi: Babbo Natale è diventato l’uomo dei sogni. Non è tutto: anche una delle sue più care amichette ha ricevuto da Santa Claus lo stesso dono. Così, grazie al mio super tecnologico marito, le due si sono ritrovate ad avere come app sui due iPod anche Whats App, che non si potrebbe installare, ma lui c’è riuscito. E allora via con i messaggi, inviati a noi e agli amici o tra loro due…

Mi domando se sia giusto, forse no. Hanno entrambe solo 8 anni. Sono assolutamente ingenue, per nulla maliziose. Si inviano messaggini vocali che fanno tenerezza, prendendo spunto da noi genitori, sempre con lo smatphone in mano… Ho paura che crescano troppo in fretta, ho il terrore che perdano la gioia di parlarsi, di condividere, non sul social (non capiscono ancora fino in fondo cosa sia per fortuna), ma di persona… (altro…)

La prima parolaccia: cosa fare?

Dic 27
Scritto da Annamaria avatar

Diciamolo… E’ colpa nostra, ma non solo. Quante volte ci scappa di dirla davanti ai nostri figli? La parolaccia capita. Poi ci sono i bimbi delle classi più grandi a metterci il carico da undici a scuola. E allora nostro figlio, quel bimbetto ingenuo, arriva a casa e la ripete e noi non sappiamo che fare…
La parolaccia la ripete a pappagallo quando si arrabbia, ma pure per dispetto o per scherzo. Ha compreso che in mamma e papà c’è l’effetto sorpresa e vuole divertirsi. Non si limita a questo. Può anche usare il liguaggio scurrile per copiare i grandi, per sentirsi diverso dai compagni, per distinguersi, anche se nel modo sbagliato.

Ci sono dei rimedi. (altro…)

Nella cameretta del bimbi ‘illuminiamo’ la fantasia

Set 30
Scritto da Annamaria avatar

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Mia figlia ci passa tanto tempo, non solo a studiare, ma a giocare. La cameretta è il suo piccolo mondo, dove crea favole personali, invita i suoi amici, si sente regina. In effetti è così per moltissimi bimbi. "State of Imagination" è uno studio fortemente voluto da Philips per scoprire quali sono gli elementi fondamentali per rendere lo spazio in cui i piccoli crescono un luogo ricco di fantasia e, appunto, immaginazione, dove sognare universi sconosciuti. I risultati sono stati sorprendenti. Il 21 per cento delle mamme e dei papà intervistati (6000 in sei Paesi d’Europa, Italia compresa) sa perfettamente che il proprio pargolo desidera una stanza della casa tutta per sé più che l’ultima versione del gioco preferito. Il 25 per cento ha constatato che i bimbi che la posseggono, passano più tempo a leggere, rispetto a chi non la ha o la divide: il 19 per cento è consapevole che la cameretta è un posto dove chiudere la mente e aprire il cuore, dando spazio a emozioni e sogni. Non solo. Il 20 per cento dei genitori è convinto che la luce incida positivamente sulla qualità della stanza. Creare un illuminazione adatta, che assecondi le esigenze dei bambini, diversa nel momento del gioco, dello studio o della notte, è importantissimo. (altro…)

Bimbi allergici: come viaggiare sicuri

Lug 21
Scritto da Annamaria avatar

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In estate è possibile partire per un bel viaggio anche se si è genitori di bimbi fortemente allergici, basta usare dei piccoli accorgimenti.
Se ci si sposta in auto, è bene tenere i finestrini chiusi per evitare i pollini in giro nell’aria e utilizzare solo aria condizionata, meglio se con filtri auto antipolline. Scegliere inoltre di viaggiare o il mattino presto o la sera, quando, per l’appunto, la concentrazione dei pollini nell’aria è più bassa.
Se si sceglie l’aereo e il treno, è preferibile portare dietro cuscini anti acaro così da tenere lontane le crisi allergiche e avere a portata di mano farmaci adeguati per intervenire in caso di emergenze.

Durante il viaggio, ovunque si mangi, si faccia attenzione agli ingredienti nel cibo scelto e comunque si dichiarino sempre le intolleranze alimentari dei soggetti a rischio. Tra gli alimenti maggiormente intollerabili ci sono: il latte, le uova, la soia, le arachidi, le nocciole, il pesce, i crostacei, ma pure semi o spezie come senape, sesamo, curry.

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Campus estivi per i bimbi: come sceglierli?

Mag 17
Scritto da Annamaria avatar

Mia madre non lavorava. Quando finiva la scuola andavo con lei, il mio papà e nonna Concetta nella nosta casa al mare, a Latina Lido. Del resto vivevo a Latina, era tutto più semplice, pure fare avanti e indietro per babbo. Ci stavo per quasi tutto giugno e tutto luglio. Ad agosto mi spostavo per tutto il mese in Campania, in Irpinia, dove tutt’ora abitano i miei zii paterni. Per i miei l’ipotesi della cosiddetta colonia non era da prendere in considerazione.
Per me, invece, è tutto diverso. Certo, ho la possibilità di lavorare da casa, ma tenere tutto il tempo, dal 6 giugno in poi, Bibi richiusa, sarebbe allucinante. Così eccoci alla scelta del campus scuola dove farle trascorrere almeno due settimane.
Quest’anno opterò ancora una volta per quello d’inglese. Purtroppo durante l’anno lo studio della lingua viene fatto male e in tempi moderni è impossibile crescere ragazzi che non ne parlino perfettamente almeno una perfettamente, oltre l’italiano, s’intende. (altro…)

Smartphone e tablet non fanno imparare più in fretta

Mag 11
Scritto da Annamaria avatar

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Capita spesso – io lo faccio raramente – che per far star buoni i propri figli quando si è in fila ad aspettare, dal medico o alle poste ad esempio, ma pure in auto, durante gli spostamenti, i genitori gli diano in mano il proprio smartphone, oppure il tablet. Stessa cosa capita a casa, durante i momenti morti, in cui mamma e papà sono impegnati e invece i piccoli vogliono giocare. Non è il miglior modo per educare i bambini, ci si vanta di come siano bravi a usare questi strumenti, credendo che gli oggetti in questione facciano crescere il loro apprendimento, da non è esattamente così.

Uno studio del Cohen Children’s Medical Center di New York ha rivelato quel che il buon senso dovrebbe già far conoscere da tempo agli adulti: per far crescere bene i pargoli la cosa migliore sono gli insegnamenti dei genitori e i giocattoli tradizionali.

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Campi scuola si o no?

Giu 05
Scritto da Annamaria avatar

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Tra pochi giorni finisce la scuola. Bibi, che comunque causa ballottaggio a Roma avrà lunedì e martedì prossimo di chiusura, tornerà in aula il 12, l’ultimo giorno di lezione. Gli scorsi anni, aiutata dalla materna, ho sempre glissato, ma quest’anno il campo scuola è un obbligo. Mi spiace lasciarla davanti la tv, anche se, con il mio lavoro, sono fortunata, potendolo svolgere pure con il pc da casa, cosa che faccio quasi sempre. Ma immaginarla con me, presa da articoli, post e ricerche in rete, che pranzo a orari impossibili o salto il pasto, mentre gioca in camera da sola o gioca con l’iPad o guarda i cartoni non mi piace. Come pure lasciarla stazionaria a casa di mia madre, che fortunatamente abita nella via accanto alla mia. La nonna l’adora, ma il mio credo è: i bambini devono stare con altri bambini. (altro…)

Passione delfini

Mag 09
Scritto da Annamaria avatar

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Una vacanza al mare con i bimbi. Il caldo arriva e nei sogni delle famiglie compare la spiaggia, il sole, l’acqua blu e il relax. Spesso è importante pensare ai nostri piccoli, a come farli divertire al meglio. Se il luogo dove si sceglie di villeggiare offre anche attrazioni in grado di solleticare la loro curiosità è meglio.

Mia figlia impazzisce per i delfinari, luoghi in cui i bimbi possono incontrare gli splendidi delfini, cetacei dotati di grande intelligenza, vederli in azione e nuotare con loro. E’ una tendenza sempre più forte nell’intero pianeta andare a visitarli e far vivere questa stupenda avventura ai piccoli, ma non solo (io mi diverto quanto Bibi…!). I biglietti d’ingresso, spesso, in Europa e negli States, non sono proprio economici. Lo so che per i figli il più delle volte si fanno delle piccole follie, ma se vi piace l’Egitto e il fantastico mare che lo circonda, un piccolo suggerimento ve lo posso dare: lì il costo si abbassa notevolmente, non la qualità dello spettacolo che vi appresterete a vivere, però.

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