Siete già in vacanza? Se non siete ancora partiti, gli sconti per andare in ferie in famiglia ci sono, eccome!
Il Mediterraneo continua ad essere una meta ideale per l’estate, la prima scelta degli italiani. Coste fantastiche, tanto divertimento, mare blu e anche attrazioni culturali che non fanno di certo male. (altro…)

In Italia il tumore al seno colpisce ogni anno 38mila donne. La maggior parte non hanno ancora compiuto 40 anni. Per curarlo, 4 donne su 10 sono costrette a una menopausa precoce, quindi a nessuna possibilità di avere figli.
Oggi uno studio coordinato dall’Ist di Genova dimostra come la fertilità possa essere preservata con la tecnica ‘blocca’ ovaie.

Condotta dal 2003 al 2008 in sedici centri aderenti al Gruppo Italiano Mammella, la ricerca ha coinvolto 281 pazienti. (altro…)

CP è un coniglietto pasquale. Il papà è quello che durante la festività porta (proprio come Babbo Natale) dolcetti e uova ai bambini. Quando il genitore vuole prendersi il meritato riposo, tocca a lui prendere in mano le redini della carrozza magica e andare a fare ‘le consegne’ ai piccoli. Peccato che CP non ami seguire le orme del padre: lui desidera entrare nel momdo della musica, così scappa a Hollywood. Qui viene investito da Fred, un uomo di 30 anni disoccupato e affetto dalla ‘Sindrome di Peter Pan’. Insieme ne combineranno delle belle, ma impareranno a crescere… (altro…)

La primavera è arrivata! Dove andare con i bambini? E’ Tripadvisor.it a consigliare la top ten delle città più adatte per vivere un emozionante weekend in famiglia.

Al primo posto c’è l’italianissima Firenze, in cui i gelati sono buonissimi e la tanta cultura da condividere non basta mai. Medaglia d’argento, Edimburgo, nel Regno Unito. Musei gratuiti, castello e festival ne fanno una meta di tutto rispetto. Terzo posto per Londra. I giovanissimi adorano soprattutto il Grant Museum of Zoology, il museo di storia vivente Golden Hinde e la nave HMS Belfast.
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Ne avevo sentito parlare in rete e sono andata a dare un’occhiata. Il Leone verde Edizioni ha pubblicato il nuovo libro di Giorgia Cozza, giornalista comasca che collabora con varie riviste specializzate occupandosi di gravidanza, allattamento al seno, psicologia e salute della mamma e del bambino. Di suo è già uscito “E adesso… cresco”, un manuale sulla crescita e lo sviluppo psico-fisico del bambino, e “Alex. Piccola storia di un bimbo mai nato”.
Mamma di tre bimbi, ha voluto mettere nero su binaco la sua esperienza con “Bebé a costo zero – Guida al consumo critico per neomamme e futuri genitori”.

Secondo studi e statistiche, oggi si rinuncia ad allargare la famiglia proprio per motivi economici. Giorgia Cozza nel suo volume aiuta i futuri genitori a capire cosa è realmente indispensabile quando sta per arrivare un bebè. E – udite, udite! -durante la lettura scoprirere che la maggior parte degli oggetti o degli esami richiesti è inutile e totalmente gratuita. (altro…)

Stamani, alle 10,15, la mia piccola principessa Benedetta ha partecipato alla sua prima gara di nuoto: gambe stile con tavoletta.

Nessun pianto, solo un po’ frastornata all’entrata in piscina vista la miriade di papà, mamme, nonne, nonni, zie e zii a fare da chiassosi spettatori.

Era la più piccola delle due batterie, in cui erano incluse anche bambine del 2005 (lei è nata nel dicembre 2006). E’ andata come una scheggia fino a quando ha avuto davanti a lei, nella sua corsia, Pamela, l’insegnante, a farle da sprone, poi ha rallentato un po’ ed è arrivata terza.  Io, nonostante la telecamera in mano, mi sono commossa…

Era felicissima al momento della premiazione, quando le è stata messa la medaglia al collo, sorridente, sapeva di essersi meritata il regalo promesso: Barbie H2O (ahimè, la pubblicità in tv quanto fa presa sui bimbi!!!).

Negli spogliatoi l’ho accolta come una vera campionessa, tra mille complimenti e abbracci per la splendida gara. Poi, però, facendomi prendere dalla competizione, ho aggiunto: “Se non avessi rallentato alla fine, saresti arrivata prima!”. Benedetta mi ha subito ripreso. “Non è vero che ho rallentato – ha detto – E sono arrivata, io ho vinto!”. Pensandoci bene, ha davvero avuto ragione lei, con il suo candore, la sua spontaneità e la sua verità, quella più speciale.