Regole del sonno
Noi mamme spesso un po’ stanche e stressate dormiamo male. Anche i papà non scherzano, agitati dal lavoro, presi d’assalto dai bambini quando sono a casa per giocare. Ecco le regole del sonno, piccoli trucchi che ci aiutano a stare meglio e ad avere un riposo notturno senza scombussolamenti.
Le abitudini sbagliate possono compromettere il dormire bene, ecco il perché delle regole del sonno che sconfiggono i sintomi dell’insonnia o almeno li riducono drasticamente. (altro…)
Contatto pelle a pelle madre e neonato
Il contatto pelle a pelle tra madre e neonato è indispensabile, basilare. “La presenza dei genitori nei reparti di Terapia Intensiva Neonatale (TIN) è vitale per i neonati prematuri e deve essere garantita anche durante questa emergenza”, afferma Fabio Mosca Presidente della Società Italiana di Neonatologia (SIN).
Il contatto pelle a pelle tra madre e neonato serve a stabilire subito una connessione tra loro. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato i diversi effetti positivi della Kangaroo Mother Care, consigliata anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, tanto da essere considerata dagli esperti un vero e proprio intervento terapeutico, sia per il neonato che per i suoi genitori. (altro…)
Capricci bambini: cosa non fare
I bambini spesso fanno capricci. Piantano i piedi e forzano noi genitori, spesso rendendoli impotenti. Cosa non fare quando nostro figlio piange, crepita e urla battendo i pugni?
Ci sono cose assolutamente da non fare davanti ai capricci dei bambini, azioni sbagliate che rischiano di compromettere ancora di più la situazione. Una cosa su tutte: sgridarlo, urlare quanto lui è una cattiva strategia, bisogna rimanere calmi. (altro…)
Bambini: se parlano tanto hanno voti migliori
I bambini se parlano tanto e con proprietà di linguaggio, sin da quando possono farlo, hanno in seguito voti migliori. Ecco a cosa serviamo noi genitori: a stimolarli, a fargli assorbire subito tutto, del resto nei primi cinque anni di vita i nostri piccoli sono delle vere e proprie spugne.
I bambini se parlano tanto hanno voti migliori, lo certifica anche uno studio ricercatori della University of York e pubblicato sulla rivista di settore Child Development. Quelli abituati a essere coinvolti nelle conversazioni con gli adulti, a cui sono state raccontate storie e favole della buonanotte, sono con il tempo più bravi degli altri. (altro…)
Bambini: insegnare le faccende domestiche è importante
Perché è importante insegnare le faccende domestiche ai bambini? Perché imparare a stirare, pulire, cucinare, tenere in ordine la propria casa li rende più indipendenti. Proprio così. (altro…)
Occhiali per bambini
Quando l’oculista dice che i nostri figli hanno un problema di vista, come scegliere gli occhiali per loro? Non tutti i bambini sono felici di indossarli, eppure per molti saranno un fedele compagno di vita…
Quando si scelgono gli occhiali per i bambini, è sempre meglio far decidere il colore e i materiali ai piccoli, soprattutto se i bimbi sono già grandicelli. E’ opportuno assecondare il gusto dell’interessato, dato che sarà lui a doverli portare. Andate dall’ottico con lui o con lei e accontentateli. Devono essere del colore che più gli aggrada, della forma con cui si sentono più a loro agio e magari con decori o disegni dedicati al loro personaggio preferito. (altro…)
Maternità facoltativa
La maternità facoltativa è un periodo di astensione dal lavoro che può essere richiesto dal genitore dopo la nascita di uno o più figli, oppure dopo l’adozione o l’affidamento di uno o più minori. Può essere richiesta anche dal padre, in questo caso meglio parlare di congedo parentale.
L’Inps così spiega la maternità e la paternità facoltativa, che si può richiedere in aggiunta alla maternità obbligatoria: “Il congedo parentale compete, in costanza di rapporto di lavoro, ai genitori naturali entro i primi 12 anni di vita del bambino per un periodo complessivo tra i due genitori non superiore a 10 mesi, aumentabili a 11 qualora il padre lavoratore si astenga dal lavoro per un periodo continuativo o frazionato non inferiore a 3 mesi. Detto periodo complessivo può essere fruito dai genitori anche contemporaneamente”. (altro…)
Foto bambini sui social
Tutti noi mettiamo foto dei nostri bambini sui social. Se non tutti, quasi. Io sono colpevole, lo ammetto. Eppure i pericoli li conosciamo e sappiamo che può essere pericoloso. Il Codacons ha lanciato un appello affinché si smetta. “Il web può essere molto pericoloso”, recita il comunicato tramite il vice presidente Francesco Di Lieto.
E’ un argomento su cui c’è molto da dire e discutere quello delle foto dei bambini condivise sui social. (altro…)