Bagnetto neonati
Quante volte fare il bagnetto ai neonati? Molte mamme lo considerano un rito e fanno il bagnetto ai neonati ogni sera, così che vadano a dormire anche più sereni e tranquilli. Prima la pappa, poi il bagnetto ai piccoli neonati, così che scarichino la tensione e si sentano bene, ma non sempre è così. Alcuni bimbi, dopo essere stati lavati, diventano più irritabili e fanno molti più capricci prima di andare a fare la nanna. Non solo, sappiate anche che i continui bagnetti possono seccare moltissimo la pelle. Il sapone, per quanto neutro, il migliore del mondo (noi genitori quando si tratta di figli compriamo sempre il meglio), aggredisce la pelle, fino al punto di far comparire su di essa fastidiosissime dermatiti e addirittura eczemi. (altro…)
Il mughetto del lattante
Il mughetto del lattante è un problema che colpisce, come suggerisce il nome, i neonati. E’ un’infezione micotica causata da un fungo che si chiama Candida Albicans, quello che provoca pure le irritazioni da pannolino e la candida vaginale. I bimbi lo manifestano nei primi sei mesi di vita, di solito si prende al momento della nascita, attraverso il passaggio del piccolo dal canale del parto.
Il mughetto del lattante fa sì che compaiano nella bocca, sulla lingua, sulle gengive, nell’interno delle guance e, in alcuni casi, sulle labbra, delle chiazze biancastre, quasi dei puntini. Se si prova a mandarle via, ci si accorge che non è così facile. Tolte, poi, lasciano la mucosa infiammata e, talvolta, sanguinante. (altro…)
I denti: come insegnare a lavarli bene?
E’ diventato quasi un tormentone. “Benedetta, lavati bene i denti!”. E soprattutto: “Lavali anche a scuola!”. Hai voglia a parlare! (scusate l’espressione regionale tipica del sud… ;-)) Non è sempre facile insegnare a curarli sin da piccolini. Qui da noi a casa c’è lo spazzolino elettrico, ognuno chiaramente ha il suo intercambiabile da mettere sulla struttura portante. Per la mattina, subito dopo la sveglia, non ho molti problemi. E’ un gesto meccanico. Mia figlia ha gusti forti: a lei il dentifricio alla frutta non è mai piaciuto, preferisce la menta. I grattacapi arrivano dopo… (altro…)
Ricomincia la scuola, la prevenzione contro i pidocchi
Qui a Roma, come nel resto d’Italia sono un vero e proprio flagello. Mia figlia li ha presi una sola volta, ma ricordo ancora il pediatra, quando gliela portai, che mi disse: “Signora, stia tranquilla, il mio quest’anno li ha presi già quattro volte!”.
I pidocchi, fastidiosi e abbastanza rivoltanti, si insediano sulla testa dei nostri piccolini che è una bellezza. Per il dermatologo milanese Fabio Rinaldi, presidente IHRF (International Hair Research Foundation) e docente presso la Sorbona di Parigi, è colpa delle strutture scolastiche della nostra Penisola poco pulite: “Pidocchi e zecche sono un fatto ricorrente, un problema che si ripresenta puntuale ogni anno nelle aule, così come l’impetigine. Il miglior rimedio? Senz’altro la prevenzione, intesa anche, oltre che come pulizia personale, con una maggior cura ed igienizzazione degli ambienti. E, in questo senso, i tagli decisi dal governo purtroppo non aiutano”. (altro…)
In spiaggia i piccolini devono stare attenti all’impetigine
Non la conoscevo bene, ma ora ci hanno pensato gli esperti ad aprirmi gli occhi. In spiaggia bisogna stare attenti all’impetigine, un’infezione acuta piogenica che colpisce soprattutto i bambini.
L’impetigine si manifesta sulle zone scoperte: collo, viso e mani. Arrossamenti, vesciche e nel 20% dei casi anche bolle sono le conseguenze. “Si tratta di una patologia contagiosa che va curata ricorrendo a uno specialista non appena si manifesta“, ha spiegato Corrado Angelo, dermatologo dell’Istituto dermopatico dell’Immacolata (Idi), all’Ansa. (altro…)
Pidocchi, come sconfiggerli
Proprio ieri ne parlavo con alcune amiche mamme: i pidocchi nelle scuole stanno già colpendo…
Al contrario di ciò che io stessa pensavo, non sono segno di scarsa igiene, anzi. Questi parassiti che si attaccano ai capelli e al cuoio capelluto e covano uova di colore chiaro, le lendini, colpiscono i più puliti, infatti preferiscono un ambiente secco, non grasso e non sporco, per questo amano tanto i nostri figli. Inoltre pare siano le femminuccie quelle più prese di mira. (altro…)
Le mani sporche in bocca? Niente panico
Quante volte diciamo ai nostri figli: “Non mettere le mani sporche in bocca! Vai a lavarle!!!”? Sicuramente un’infinità. Da oggi, però, niente più panico, pare che la mancanza di pulizia delle mani in bocca rinforzi lo stomaco.
Lo afferma una ricerca fatta da Sera Young della Cornell University di New York, negli Stati Uniti, pubblicata sulla rivista The Quarterly Review of Biology.
Ingerire terra o argilla dopo aver giocato al parco può aiutare lo stomaco a essere più forte.
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Troppa igiene causa allergie
Non sono una maniaca dell’igiene. Mi spiego. Non quella basilare, chiaro, ma avendo avuto sempre animali in casa, non ho abituato mia figlia a lavarsi in continuazione le mani dopo averli toccati. Sto attenta, certo, ma gli sterilizzanti per il cibo, ad esempio, non fanno per me. Ora arrivano dei dati a darmi man forte.
Secondo quel che emerso dal II Congresso nazionale della Federazione delle società italiane di immunologia, allergologia, e immunologia clinica (Ifiaci), un bambino su 2 nel 2020 soffrirà di allergie per colpa della troppa igiene. (altro…)