Rimedi insonnia in gravidanza
L’insonnia in gravidanza miete le sue vittime. Ansia e stress la notte possono giocare brutti scherzi alle mamme. I cambiamenti fisici, i crampi notturni, il gonfiore a mani e piedi a volte fanno dormire poco e male. Quali rimedi è possibile adottare?
L’uso della melatonina in gravidanza è sconsigliato, ci sono ancora troppi pochi studi a riguardo, quindi il consiglio principale è sempre uno: chiedere al proprio medico curante. Ma ci sono alcuni semplici rimedi che possono aiutare a combattere l’insonnia in gravidanza.
Per sconfiggere l’insonnia in gravidanza più che rimedi, ci sono piccole regole di vita quotidiana che una mano la danno.
Se non si riesce a prendere sonno, meglio alzarsi, leggere o ascoltare musica rilassante. Non dormire troppo durante il pomeriggio, mai per più di una mezz’ora. Fare una leggera attività fisica durante la giornata. Cercare di mantenere inalterati i ritmi sonno-veglia, andando a dormire alla stessa ora ogni sera, e svegliarsi tutte le mattine sempre alla stessa ora. Fare una doccia o un bagno tiepido prima di andare a letto. Non mangiare cibi che possano indurre acidità e disturbi gastrici e cenare almeno due ore prima di andare a letto. Evitare caffè, tè, cola e bevande energetiche. Per dormire in gravidanza, la posizione migliore è quella su un fianco, preferibilmente sul lato sinistro, nel caso che il peso del pancione crei oppressione e disturbi della respirazione.
Anche l’alimentazione ha il suo peso. Prediligere i cereali integrali, le banane ricche di potassio, yogurt e latte parzialmente scremato, alimenti che contengono sostanze simili alla morfina per combattere ansia e stress. Gli infusi di camomilla, di tiglio, di melissa possono andare bene, se il ginecologo dice di sì.
Benzodiazepine un rischio per fertilità
Le benzodiazepine sono un rischio per fertilità e gravidanze. I farmaci per curare stress e insonnia farebbero male. Una ricerca di Jama Psychiatry lancia un allarme contro l’uso dei medicinali nei primi mesi di gravidanza.
Non ci sarebbero dubbi a riguardo. “Le benzodiazepine, nello specifico, inducono sensazioni di calma (ansiolitici), stordimento e sonno. Agiscono, facilitando il legame del neurotrasmettitore inibitorio (GABA) su diversi ricettori in tutto il sistema nervoso centrale. e vengono prescritte ad una percentuale piccola, ma considerevole, di donne incinte già a partire dal primo trimestre (l’1,7%, secondo una ricerca americana del 2021)”, scrive l’Adnkronos. Ma sono un rischio per la fertilità.
“Le benzodiazepine possono facilmente attraversare la barriera placentare e accumularsi sostanzialmente nei tessuti embrionali e fetali”, affermano gli autori dello studio. Sono stati guidati dal dott. Lin Chieh Meng, del Servizio di farmacia ospedaliera dell’Università Nazionale di Taiwan. “Dato il loro potenziale ruolo nei processi di proliferazione e differenziazione cellulare, è plausibile che le benzodiazepine possano causare anomalie nello sviluppo fetale, portando infine all’aborto spontaneo”, concludono i ricercatori.
“La prescrizione di benzodiazepine dovrebbe essere presa in considerazione solo dopo una valutazione approfondita dei potenziali benefici e rischi sia per la madre che per il bambino”, chiariscono i ricercatori. Sono un rischio per la fertilità e le gravidanza.
Insonnia in gravidanza: rimedi
In gravidanza, soprattutto all’inizio, si può soffrire di insonnia. Alcune donne, anche se riescono a dormire, hanno un sonno disturbato. Questo avviene per i cambiamenti del nostro corpo, ma non solo, anche lo stress incide parecchio. Quali rimedi si possono adottare?
Tra i rimedi per evitare l’insonnia in gravidanza ci sono le tecniche di rilassamento, che si possono imparare anche seguendo dei semplici tutorial online. Non solo, anche praticare yoga o pilates può darci una grande mano. (altro…)
Pappa reale in gravidanza
La pappa reale, gelatinosa e ricca di principi nutritivi, è una panacea per il nostro organismo, regala una botta di energia e rinforza le difese immunitarie. Anche in gravidanza è ottima.
La pappa reale. prodotta dalle ghiandole delle api e serve a nutrire l’ape regina. E’ un alimento ricco di oligoelementi, amminoacidi, calcio, rame, fosforo, potassio, silicio, e vitamine A, C, D, E e del gruppo B. Se assunta regola l’appetito, contrasta la stanchezza e sollecita la resistenza fisica e mentale, è pure un modulatore dell’umore. In gravidanza può essere un buon rimedio modulatore dopo il terzo mese se ci si sente stanche e stressate e si ha difficoltà ad addormentarsi. Contiene anche acido folico, fondamentale sia per la mamma che per il feto. (altro…)
Insonnia: cibi da evitare
La qualità del sonno è influenzata da quel che si mangia, per questo, per scongiurare l’insonnia, ci sono cibi da evitare a cena, così da poter fare una dormita che sia davvero rigenerante. (altro…)
Ora solare: come combattere l’insonnia
Stanotte torna l’ora solare. La lancetta dell’orologio si sposterà magicamente, sui nostri smartphone, indietro di 60 minuti. Farà buio prima, ma si avrà più luce al mattino. Come combattere l’insonnia in caso si presenti nei grandi e nei piccini?
Inutile, devo ammetterlo, per me il ritorno all’ora solare è una disgrazia: mi piace che faccia buio più tardi. E poi, appunto, mi preoccupa come combattere l’insonnia, per qualche giorno anche mia figlia è piuttosto sfasata.
Ci sono piccoli accorgimenti sul come combattere l’insonnia con il ritorno all’ora solare. Eccoli qui di seguito: (altro…)
Insonnia in gravidanza
In tantissime soffrono di insonnia in gravidanza. Voglio darvi qualche consiglio per dormire meglio con il pancione.
L‘insonnia in gravidanza insorge per colpa del sonno leggero, c’è chi non riesce a trovare una buona posizione per riposare. Ci si mette pure lo scombussolamento degli ormoni ma anche le eventuali carenze nutrizionali, come anche il frequente stimolo a dover fare pipì e la pesantezza delle gambe.
Quanche consiglio per cercare di sconfiggere l’insonnia in gravidanza:
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Mindfulness in gravidanza
La Mindfulness in gravidanza è ottima contro lo stress e il tono dell’umore incostante quando si è incinta. Nel corso della dolce attesa, accompagnati da scarso appetito, posso presentarsi sintomi psicosomatici e insonnia. Questi episodi di solito aumentano dal primo trimestre al terzo e ultimo trimestre quando il parto è ormai imminente. Durante la gestazione, tra l’altro, avvengono oscillazioni ormonali; il cortisolo, ad esempio, definito anche “ormone dello stress” può raggiungere dei livelli superiori alla soglia di produzione funzionale. La Mindfulness Based Stress Reduction (MBSR) ha raggiunto risultati ottimali con tutti, per questo la Mindfulness è stata sperimentata pure in gravidanza
Per Jon Kabat-Zinn, pioniere della Mindfulness, la migliore definizione di questa disciplina è porre attenzione in un modo particolare: intenzionalmente, nel momento presente e in modo non giudicante. In pratica bisognerebbe dirigere volontariamente la propria attenzione a ciò che accade nel proprio corpo e intorno a sé, momento per momento, ascoltando profondamente la propria esperienza, e osservandola, senza giudicarla. (altro…)