Figlio obesi? Colpa delle mamme

Uno studio condotto dall’università di Padova dice senza ombra di dubbio che se i figli sono obesi è ‘colpa’ delle mamme che non li percepiscono come tali: non si rendono conto che i piccoli sono in sovrappeso.
Non lo notano. E’ colpa delle mamme se i figli sono obesi. La ricerca, condotta da un team di ricercatori guidato dal prof. Dario Gregori dell’Unità di Biostatistica, Epidemiologia e Sanità pubblica del Dipartimento di Scienze cardiologiche, toraci e vascolari dell’Università di Padova, ha studiato il tasso di “misperception materna” ossia la percezione di un bambino sovrappeso/obeso come sottopeso/normopeso e il ruolo nell’influenzare la decisione di farlo dimagrire. Sono stati coinvolti 2720 bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni, in 10 nazioni di tutto il mondo: Cile, Messico, Argentina, Brasile, Germania, Francia, Italia, Regno Unito, Georgia, e India. 774 bambini sono risultati in sovrappeso/obesi, la maggior parte in India, 377 pari al 49%, seguiti dall’America Latina con 124 bambini in sovrappeso (16%) in Brasile, 7% (54) in Cile, 6% (45) in Argentina, 6% (47) in Messico.I dati italiani erano in linea con quelli delle altre nazioni europee (30 su 774). (altro…)
Cibi abbronzanti

Tutti abbiamo voglia di sole e mare, con i giusti accorgimenti e senza mettere a rischio la nostra pelle. E allora largo ai cibi abbronzanti, che ci danno una mano. E poi tutti in vacanza: beato chi può subito. Gli altri, ahimé, dovranno aspettare. (altro…)
Decalogo per neomamme

Le regole le regala Clio Make Up, il suo decalogo per le neomamme è utilissimo. Clio Missione Mamme, in onda tutti i giorni su Real Time regala consigli a chi ha avuto un bebè e vuole sentirsi in forma e valorizzarsi. Clio Zammatteo, truccatrice, beauty-blogger e mamma di Grace, attraverso la sua esperienza dà alcune ‘dritte’ preziose. Un decalogo per neomamme tutto da leggere. (altro…)
Donna: prevenire invecchiamento pelle

Prevenire l’invecchiamento della pelle è il sogno di ogni donna: si può? Sì, con alcuni accorgimenti.
La pelle di ciascuna donna se curata con prodotti specifici e se coccolata seguendo delle regole di vita può rimanere giovane e fresca, lo dicono gli esperti. E’ possibile prevenire l’invecchiamento. (altro…)
Tinta in gravidanza: accortezze

Non siate troppo ansiose, in gravidanza con determinate accortezze si può fare la tinta, partendo ad esempio dal presupposto che non tutte le tinture sono sconsigliate. Quelle pericolose sono a base di ammoniaca, che potrebbe nuocere al bambino, soprattutto nel primo trimestre di gestazione, quando il feto inizia a sviluppare gli organi. L’ammoniaca infatti penetra nel cuoio capelluto e arriva sino al feto dato che la placenta non riesce a filtrarlo. (altro…)
Mamme, un figlio costa 11 anni in meno

Mamme per sempre, mamme felici, mamme contente di essere madri, ma sappiate che secondo una ricerca fare un figlio costa 11 anni in meno di vita. Lo studio ha scoperto che il mettere al mondo un bambino danneggia i telomeri, responsabili dell’invecchiamento. E così, pur sempre colme di gioia, ci spaventiamo un po’…
Un figlio costa 11 anni in meno alle mamme. Lo studio pubblicato su Human Reproduction è stato realizzato da un team di studiosi della George Mason University, capitanato da Anna Pollack. La scoperta è stata strabiliante: quando una donna diventa madre i suoi telomeri (la parte finale di un cromosoma che protegge lo stesso dal deterioramento) si accorciano del 4,2%. In questo modo si danneggiano le parti responsabili dell’invecchiamento, l’invecchiamento non rallenta e si rischierebbe così di morire prima. Secondo gli studiosi quindi un figlio costa alle mamme 11 anni in meno, con un’incidenza addirittura maggiore se si fuma e c’è l’obesità. (altro…)
Partorire con il gas esilarante

Mettere al mondo un bebè atterrisce? Non tutte. Alcune scelgono il parto naturale, altre però di farlo con l’epiurale, altre chiedono il cesareo, anche quando non è necessario. Sappiate che si può partorire anche con il gas esilarante.
Partorire con il gas esilarante può essere un’idea non poi così bizzarra. Il gas esilarante aiuta a resistere al dolore. Gli inglesi la chiamano anestesia ‘soft’ perché non è invasiva come l’epidurale e può essere decisa all’ultimo momento, quando la futura mamma si sente esausta durante il travaglio. (altro…)
Troppi parti cesarei inutili

Sono troppi i parti cesarei inutili, lo denuncia l’Organizzazione mondiale della sanità che ha diffuso nuove linee guida per il parto.
Secondo l’Oms, l’aumento della medicalizzazione del parto ha portato a interventi non necessari, ossia a troppi parti cesarei inutili perché i medici pensano che le donne stiano impiegando troppo tempo per partorire. Le linee guida che risalgono agli anni ’50 dicono che un parto normale dovrebbe avvenire a un ritmo prestabilito: circa 1 centimetro di dilatazione ogni ora. Non è proprio così: può essere necessario molto più tempo. E allora ecco le nuove raccomandazioni per evitare che ci siano troppi parti cesarei inutili. (altro…)