Già Annamaria ne aveva “parlato” qualche articolo fa e sulla celiachia tante mamme potrebbero raccontare le mille difficoltà quotidiane fatte di controlli cadenzati e attenzioni continue da quando si scopre la malattia fino a dover imparare a gestire i menù settimanali a casa ma soprattutto fuori casa di bimbi celiaci.

Ma finalmente le buone notizie arrivano e così da uno studio pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine si legge di una nuova cura, già in fase di sperimentazione su un gruppo di pazienti celiaci, basata sulla individuazione delle tre molecole tossiche responsabili del disturbo e che scatenerebbero la reazione immunitaria nei pazienti.

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Mia figlia va all’asilo da quando ha compiuto nove mesi. Credevo che questo bastasse per farle capire che non è tutto suo. Del resto stare con altri bambini dovrebbe essere il miglior modo per imparare a condividere spazi, giochi, attenzioni. Invece non è andata proprio così e anche oggi, passati i tre anni, le sento ancora dire: “E’ mio, mio e basta!”.
Credo che il miglior modo di agire sia insegnarle con calma cosa sia giusto e sbagliato. I pediatri fanno sapere che i piccoli imparano questo tipo di concetto solo dopo i cinque anni, anche se genitori, nonni, zii e maestre possono fare qualcosa pure prima. (altro…)